Oggetto : INTERPELLANZA sulla denominazione del nuovo Casello Autostradale in località Badia Nuova
Facciamo riferimento alle informazioni fornite dai funzionari di Soc.Autostrade in un’assemblea pubblica tenutasi recentemente nel capoluogo, nella quale è stato comunicato, come sempre a cose fatte, che il nuovo Casello previsto sulla Variante di Valico si chiamerà Badia Nuova anzichè Castiglione dei Pepoli, come era invece logicamente prevedibile.
Al riguardo, mentre raccogliamo lamentele e malumori nella popolazione sulla decisione assunta, esprimiamo il nostro disappunto sulla totale mancanza di informazioni preventive che ancora una volta qualifica il comportamento dell’amministrazione comunale e sul mancato coinvolgimento di tutte le forze politiche e sociali presenti sul territorio. Fin dal 1997, quando il Consiglio Comunale con Delibera n° 18, all’unanimità, chiese per la prima volta che fosse previsto un Casello in quel punto e che fosse denominato Castiglione dei Pepoli, evidenziammo l’importanza che una tale visibilità avrebbe dal punto di vista strategico per la promozione e la valorizzazione del nostro Comune e del nostro territorio.
In relazione al tema siamo a chiedere quanto segue: quando sia stata assunta tale decisione e da quanto tempo l’amministrazione ne era a conoscenza se e quando l’amministrazione comunale abbia chiesto che il Casello riportasse la denominazione Castiglione dei Pepoli o se invece l’amministrazione ritenga la questione di poca importanza quale sia stata la risposta degli enti competenti sull’eventuale richiesta dell’amministrazione perché l’amministrazione non abbia informato sull’argomento la popolazione perché l’amministrazione non abbia informato il Consiglio Comunale e non abbia proposto una azione politica unitaria per rivendicare la denominazione Castiglione dei Pepoli se l’amministrazione comunale intenda e in che modo, chiedere una revisione della decisione assunta
Castiglione 2000, ritenendo assolutamente importante riuscire a modificare la decisione assunta affinché il nuovo Casello venga denominato Castiglione dei Pepoli, chiede all’amministrazione di attivarsi immediatamente in tal senso presso gli enti competenti.
A tal fine assicura il proprio incondizionato appoggio per ogni documento o azione che fosse necessario predisporre per raggiungere tale risultato.
Con richiesta di iscrizione all’Odg nel primo Consiglio Comunale previsto.
Distinti saluti. Per CASTIGLIONE 2000 Il capogruppo (Dott. Prospero Giorgi)
Castiglione dei Pepoli, 12 Agosto 2010 |
RISPOSTA ALL'INTERPELLANZA DELL'AMMINISTRAZIONE
(CONSIGLIO COMUNALE DEL 28 SETTEMBRE 2010)
A TUTT'OGGI NON RISULTA DA ALCUN ATTO NON SOLO LA DECISIONE MA NEMMENO L'ESISTENZA DI UNA PROCEDURA IN ITINERE VOLTA AD INDIVIDUARE LA DENOMINAZIONE DEL NUOVO CASELLO LOTTO 8 DELLA COSTRUENDA VARIANTE. MARGINALI E POCO RILEVANTI ANCHE LE INFORMAZIONI ACQUISIBILI O DESUMIBILI DALLE NUMEROSE E COGENTI TEMATICHE CHE L'AMMINISTRAZIONE DISCUTE CON I DIVERSI INTERLOCUTORI CHE HANNO UN QUALCHE RUOLO NEL PROGETTO COMPLESSIVO DI VARIANTE DI VALICO.
NESSUNA RICHIESTA IN ALCUN SENSO E' STATA FORMULATA NEL MERITO SPECIFICO DEL NOME E PERTANTO NESSUNA RISPOSTA E' STATA FORNITA DAGLI “ENTI COMPETENTI”.
QUANTO ALL'IMPORTANZA ATTRIBUIBILE ALLA QUESTIONE SOLLEVATA, RITENIAMO COSI' EVIDENTE LA NATURA CAPZIOSA DELLA RICHIESTA DA NON RITENERE NECESSARIA ALCUNA RISPOSTA SE NON RIMANDANDO TALI VALUTAZIONI AD UN CONTESTO PIU' GENERALE E MENO SURRETTIZIO.
QUANTO ALLA LAMENTATA MANCANZA DI INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE E AL CONSIGLIO COMUNALE NONCHE' ALLA RICHIESTA DI RECLAMARE UNA REVISIONE, ESSENDO TALI DOMANDE SUBORDINATE ALL'ASSUNTO DI UNA DECISIONE INOPINATAMENTE DATA PER COMPIUTA - MENTRE TALE NON E' - NON SI RITIENE PLAUSIBILE ALCUNA RISPOSTA.
ESAUDITE CON LA DOVUTA SINTESI LE RICHIESTE FORMULATE NELL'INTERPELLANZA LA GIUNTA RITIENE DOVEROSO FORNIRE NEL MERITO UNA CORRETTA VALUTAZIONE AL DI FUORI DELLA EVIDENTE STRUMENTALITA' E AUTOREFERENZIALITA' DELL'INTERPELLANZA.
L'INDIVIDUAZIONE DELLE DENOMINAZIONI DEI CASELLI AUTOSTRADALI E' DEMANDATA A UN COMITATO INTERMINISTERIALE COMPOSTO DA PIU' SOGGETTI (AUTOSTRADE SPA, ANAS AISCAT ED ALTRI) CHE HA CONSOLIDATO UNA PRECISA PRASSI VOLTA ESPRESSAMENTE A DARE MASSIMA OGGETTIVITA' ALLE DECISIONI ED EVITARE LO SCATENARSI DI MIOPI CAMPANILISMI.
L'AMMINISTRAZIONE NON RITIENE UTILE PORTARE IN QUELLA SEDE UNA IMPRODUTTIVA COMPETIZIONE SUL NOME NE’ UNA CORDATA CHE AVREBBE IL SOLO ESITO DI FAVORIRE LA NASCITA E LA CONTRAPPOSIZIONE DI ALTRE. TUTT'AL PIU' PUO' RACCOMANDARE, DI CONCERTO CON IL COMUNE DI SAN BENEDETTO, UNA SCELTA COERENTE E RISPETTOSA DELLE REGOLE CHE DISCIPLINANO LA MATERIA.
IL CASELLO MATERIALMENTE INSISTE INTERAMENTE SUL TERRITORIO DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO IL QUALE HA POSTO TRA LE PRESCRIZIONI APPROVATIVE DEL LOTTO 8 LA CONDIZIONE CHE IL NOME SIA CONDIVISO DA QUEL MUNICIPIO. IN VIA INFORMALE SAPPIAMO CHE L'ORIENTAMENTO DI QUELLA AMMINISTRAZIONE, PUR SOLLECITATA DA MOLTEPLICI IPOTESI SOSTENUTE DA FAZIONI DI CAMPANILE, E' PER I TERMINI “BADIA” OVVERO “BADIA NUOVA”.
LA DICITURA CASTIGLIONE DEI PEPOLI E SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO SARANNO SICURAMENTE PRESENTI NELLA CARTELLONISTICA PRELIMINARE ALLO SVINCOLO.
QUELLO CHE DARA' PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL NOSTRO TERRITORIO SARA' LA PRESENZA DEL CASELLO E NON IL SUO NOME: TANTA ENERGIA NEL RIVENDICARE PRIMOGENITURE E GRIDARE ALLO SCANDALO FORSE ERA MEGLIO RIPORLA NELLE PROCEDURE DA COMPIERE QUANDO CASTIGLIONE 2000 AVEVA RESPONSABILITA' DI GOVERNO E COME TALE AVEVA L'ONERE DI TRASFORMARE IN FATTI LE VOLONTA' POLITICHE.
ANCORA UNA VOLTA SIAMO COSTRETTI A SOTTOLINEARE LA VERA SOSTANZA DI QUESTA VICENDA, CHI HA DETTO E CHI HA FATTO COSA PER OTTENERE CONCRETAMENTE UN CASELLO NELLA NUOVA AUTOSTRADA, PER DISTOGLERE DALLA QUALE CI SI INVENTA UN FALSO PROBLEMA CON UN POLVERONE SUL NOME CHE COSI' POSTO NON PUO' CHE ESSERE FUORI TEMPO E LUOGO.
CI RIFERIAMO ALLA PALESE RESPONSABILITA' DELL'ALLORA SINDACO CHE DOPO AVER AVUTO MANDATO UNANIME DAL CONSIGLIO PER CHIEDERE LA MODIFICA DEL PROGETTO ESECUTIVO APPROVATO NEL 1993 SENZA CASELLO, NULLA HA MESSO IN CAMPO. INFATTI NELLE DUE DELIBERE DI APPROVAZIONE DEL PREVAM, RISALENTI AL 1998 E 1999, MENTRE CI SI DILUNGA IN DETTAGLI SULLE VIABILITA' DI SERVIZIO PER DARE UN CONTENTINO A TUTTI (PAROLE A VERBALE DELL'ALLORA ASSESSORE AGOSTINI), NULLA SI DICE SULL'AGOGNATO CASELLO.
GRAVISSIMA OCCASIONE PERSA IN QUANTO NELL'ATTO SOSTANZIALE ATTRAVERSO IL QUALE I COMUNI ASSENTIVANO TRA L'ALTRO IL TRACCIATO AUTOSTRADALE E AVEVANO L'OPPORTUNITA' DI “CONDIZIONARE” IL PROGETTO, NON SI DAVA ALCUN SEGUITO AL MANDATO CONSILIARE VOTATO ALL'UNANIMITA' NELLA SBANDIERATA DELIBERA 18 DEL 1997.
A QUESTA INADEMPIENZA VA AGGIUNTA L'AGGRAVANTE DI AVER MESSO SOCIETA' AUTOSTRADE NELLA CONDIZIONE DI BLINDARE IL DINIEGO A ULTERIORI MODIFICHE PROGETTUALI DOPO AVER INCASSATO L'APPROVAZIONE DEGLI ATTI DI PERTINENZA.
SOLO LA COMPETENZA, LA CREDIBILITA' LA QUALITA' POLITICA DELL'AMMINISTRAZIONE SUCCESSIVA CHE FORTUNATAMENTE E' SUCCEDUTA A CASTIGLIONE 2000, HA LAVORATO PER RIAPRIRE LA PARTITA E HA CREATO E COLTO L'OPPORTUNITA' DI RIDISCUTERE E RIAPPROVARE MOLTI ASPETTI PROGETTUALI, COMPRESA LA MODIFICA DEL LOTTO 8 INTRODUCENDO ANCHE LO SVINCOLO DI BADIA.
CON QUESTE PREMESSE E' QUANTO MENO VEROSIMILE PER NON DIRE CERTO CHE SE AVESSE CONTINUATO A GOVERNARE CASTIGLIONE 2000 IL CASELLO NON CI SAREBBE STATO: CHE ARGOMENTI E CHE CREDIBILITA' POTEVA AVERE UNA GIUNTA CHE AVEVA ASSENTITO AD UN PROGETTO CHE NON LO PREVEDEVA? FORSE DA QUESTA PROSPETTIVA SI CAPISCE MEGLIO LA LEVATA DI SCUDI E IL FERVORE CHE ANIMA QUESTA STERILE DISCUSSIONE SUL NOME.