Dal sito ufficiale del GAL - Appennino Bolognese, forniamo il link per il primo campus gratuito per le nuove imprese dell'Appennino
Rita Marchioni nasce a Castiglione dei Pepoli 50 anni fa e trascorre in questo paese la sua infanzia.
A Bologna frequenta l’Istituto Laura Bassi per diventare insegnante e, sempre a Bologna, si laurea in Pedagogia.
Nel 1983 supera il concorso per l’insegnamento nella scuola elementare e, da allora, il mondo della scuola la vede impegnata nell’educazione dei bambini di quella fascia d’età.
L’associazione di ricercatori ed insegnanti di Storia Clio92, di cui fa parte dall’anno 2000, la collaborazione con la casa editrice Giunti Scuola per la realizzazione di percorsi di didattica dell’area geo - storico – sociale, la conduzione di laboratori per i futuri insegnanti presso l’Università degli Studi di Bologna sono stati per lei incontri professionalmente ed umanamente importanti. Come importanti sono state le esperienze di volontariato che ha effettuato in diversi settori (bambini, anziani, fiere ed eventi, …).
L’associazione civica Castiglione2000 l’ha vista tra i suoi fondatori.
È sempre stata una sportiva: pallavolo, tennis e nuoto l’hanno vista anche gareggiare con qualche piccola soddisfazione.
Alcuni anni fa ha voluto cimentarsi con l’acquisizione di una lingua straniera scoprendo il piacere di imparare a parlare l’inglese.
Ama suonare la chitarra, che ha iniziato a “strimpellare” da autodidatta all’età di 15 anni, e “prendersi cura delle amicizie”, magari attorno ad una tavola apparecchiata.
Nel 1987 si è sposata con Gioacchino e con lui ha realizzato un gran bel progetto: una famiglia e due figli, Sara e Simone.
Possono accedere al contributo oggetto del presente bando, gli imprenditori agricoli, anche a titolo non principale, che intendano realizzare all’interno della propria azienda opere ammissibili al finanziamento, nell’ambito del territorio dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, nonché dei Comuni di Camugnano, Granaglione, Lizzano in Belvedere e Porretta Terme.
Per ulteriori informazioni, http://www.valledelreno.provincia.bo.it/VisualizzaNotizia-49.asp
Oltre Castiglione 2000
Giovedì 12 dicembre scorso si è tenuta la Assemblea Generale dei Soci seguita da una pubblica assemblea per fare il punto sulle prossime elezioni comunali.
Alla riunione erano presenti circa 90 persone alle quali è stata presentata una relazione sulle attività svolte dall’Associazione con l’approvazione del bilancio consuntivo 2012 e del programma riferito all'anno 2014.
Dopo una breve illustrazione della situazione attuale del paese è stata ribadita la volontà di Castiglione 2000 di presentare una propria lista alle prossime elezioni comunali, come già anticipato nella pubblica assemblea dell'anno scorso.
A questo proposito si è tracciato un profilo di candidato Sindaco adatto al nostro paese e su questa scorta si è chiesta la disponibilità a candidarsi alla dott.ssa Rita Marchioni, richiesta accolta da unanime consenso.
Prendendo la parola, Rita ha spiegato ai presenti le ragioni che l'hanno portata, dopo lunga riflessione, a considerare l'opportunità di prendere in serio esame la proposta. Alla fine del suo intervento ha annunciato la disponibilità ad accettare la propria candidatura condizionata ad un’ampia condivisione e, soprattutto, al fattivo apporto di nuovi collaboratori in aggiunta alla totale disponibilità già dichiarata dal gruppo dirigente di Castiglione 2000.
L'Assemblea ha accolto con entusiasmo ed un caloroso applauso il suo intervento approvando così la sua candidatura.
Riportiamo di seguito il suo discorso, clicca qui per scarica il PDF
Buonasera a tutti,
intanto grazie per questa presentazione.
Scusate la voce, ma voglio dire due parole.
Come ha appena finito di dire Prospero loro pensano che io possa essere la persona adatta.
Quando me l’hanno detto la prima volta l’ho messa sullo scherzo, poi, visto che non scherzavano, ho cominciato a pensare seriamente a questa possibilità.
E più ci pensavo, razionalmente, più vedevo aumentare la lista degli aspetti problematici (impegno, responsabilità, situazione non facile in cui ci troviamo come Comune, lasciare un lavoro che mi piace, …); ho parlato in famiglia e anche con alcune persone, qualcuno presente in questa sala, per chiarirmi le idee e confrontarmi.
E devo dire mi hanno tutte dimostrato una grande stima, le ringrazio, e la quasi totalità di queste persone mi ha incoraggiato a pensarci, mi ha spronato a prendere in considerazione questa idea.
So che potrò contare su di loro.
So anche di poter contare sul gruppo dell’Associazione, un gruppo fatto di persone in gamba, persone competenti, alcune delle quali hanno avuto esperienze amministrative, altre coordinano progetti e azioni importanti per il nostro territorio, alcune si sono avvicinate da pochi anni ed hanno entusiasmo da vendere, altre ancora arriveranno e daranno il loro apporto.
Voi sapete che io sono in questa associazione fin dal suo inizio.
Ne condivido, le finalità, l’apertura, lo spirito civico.
Parlando con varie persone, giovani e meno giovani, di molte delle quali non conosco l’orientamento politico (e non mi interessa perchè io non rappresento nessun partito), confrontandomi proprio sui problemi del nostro Comune e su ciò che si potrebbe fare, ho potuto sentire quanta sintonia si trova quando si parla di problematiche vicine, di possibili azioni concrete per i nostri paesi.
Chi mi conosce lo sa, io sono convinta che se si vuole cambiare qualcosa, nella vita, bisogna tirarsi su le maniche, metterci del proprio, che sia nel lavoro, nel volontariato, nell’associazionismo o, come in questo caso, nell’amministrare la cosa pubblica.
Lamentarsi non basta.
Ci vanno bene le cose come sono? Ok, allora non facciamo nulla, lasciamole andare così.
Vogliamo provare a migliorare qualcosa? Allora mettiamo la nostra energia, il nostro tempo, la nostra competenza in prima persona.
Perché cose da cambiare ci sono.
Una su tutte: non vedere morire questo territorio, vedere che le risorse e le potenzialità che ha Castiglione, con le sue frazioni, sono finalmente tutelate e messe a frutto.
Abbiamo l’ambiente naturale, due laghi vicini, caselli autostradali che ci fanno arrivare in 40 minuti a Bologna o a Firenze, abbiamo buoni prodotti locali, insomma, a volta viene da chiederci: “Cos’è che non funziona?”
Ecco: quando penso a questa avventura penso proprio ad un’avventura che vada oltre Castiglione2000, che faccia incontrare persone diverse che, lasciando da parte le etichette, convergano su questo obiettivo comune, penso ad un’avventura che faccia venire la voglia ai giovani di mettersi in gioco, perché è giusto che siano loro a fare le scelte per il loro futuro, penso a un’avventura che possa avvicinare persone che, fino ad oggi, non avrebbero mai pensato di poter dare un contributo per amministrare questa nostra montagna.
Vorrei spendere due parole sul discorso giovani.
Credo che la mia generazione abbia una grossa responsabilità nei loro confronti: quella di non avere vigilato a sufficienza su chi ci ha rappresentato nell’amministrare, a vari livelli, la cosa pubblica.
Perché la politica, (pensare al bene comune), è una cosa nobile, ma oggi si identifica con persone che pensano al proprio interesse.
E ciò ha portato i giovani ad allontanarsi drasticamente dal discorso della politica (e non solo i giovani).
Ed a ragione.
Ora, mi piacerebbe che questa occasione elettorale potesse essere l’occasione buona per dimostrare, nei fatti, insieme a loro che qualcosa si può fare nell’interesse comune, perché un domani possano dire: “Sai che, resto, perché posso trovare qualche prospettiva anche qui!” Ora, per concludere, se l’assemblea ritiene che io possa essere la persona adatta per questo ruolo e se le riflessioni da cui siamo partiti si realizzeranno, io prenderò in seria considerazione l’idea di essere la vostra candidata.
E allora da domani cominceremo a lavorare per concretizzare questa idea.
E le vostre risposte saranno fondamentali per me, per capire se tale idea sarà realizzabile.
Quindi, sentitevi tutti impegnati! Perché, come mi ha detto un amico pochi giorni fa, da soli si va poco lontano, insieme si fa molta strada.