- Al Sindaco di Castiglione dei Pepoli     

LE NOSTRE PROPOSTE PER LA RIAPERTURA DEL CINEMA

Dopo lunghi anni di attesa, nel Consiglio Comunale del 29 Aprile 2010 abbiamo preso atto che finalmente il nostro Comune ha acquisito la disponibilità della struttura.

Si tratta ora di definire i modi e i tempi nei quali sarà possibile riaprirla affinché possa essere rimessa a disposizione del paese.

A questo proposito sintetizziamo di seguito le nostre proposte con l’obiettivo di contribuire a trovare soluzioni adeguate e sostenibili nell’interesse generale.

1. Facciamo le cose per bene

Occorre attivare una iniziativa di QUALITA’, con prospettive chiaramente sostenibili per il futuro.

Non si ritiene opportuna una partenza affrettata a fronte di un intervento di ristrutturazione sommario e di un’ipotesi di gestione confusa.

Aprire per chiudere dopo poco non servirebbe a nessuno.

2. Lavori di ristrutturazione e messa a norma

Riteniamo debbano essere curati dall’Amministrazione Comunale a fronte di un progetto organico (se non è possibile un unico intervento, si possono valutare due o più interventi-stralci funzionali).

Siccome le somme disponibili non sembrano sufficienti, occorre ricercare ancora Finanziamenti Pubblici o da altri Enti, coinvolgere Ditte locali per forniture materiali ed esecuzione lavori, coinvolgere professionisti per attività di progettazione e certificazione delle opere eseguite) Riteniamo opportuno evitare interventi e lavori improvvisati.

3. Gestione: coionvolgiamo ditte e associazioni operanti in loco

Oltre a valutare forme di gestione affidate solo al volontariato, come ci sembra nell’intenzione dell’Amministrazione Comunale, ci appare opportuno coinvolgere un gestore professionale in stretta collaborazione con altre Associazioni le cui attività appaiano legate e compatibili (per esempio la Compagnia Filodrammatica Non Solo Ragionieri, ecc.). In proposito, il gestore del Cinema di Lagaro ci risulta disponibile a valutare l’operazione. Questo permetterebbe, non solo di assicurare una gestione professionale dell’attività cinematografica, ma anche di salvaguardare la permanenza del Cinema attualmente presente nella frazione di Lagaro.

La concessione dovrebbe prevedere alcuni punti fermi con obblighi a carico del concessionario, al fine di assicurare all’iniziativa nel suo insieme una valenza sociale per la comunità e una forma di gestione aperta alla più ampia collaborazione con il mondo delle Associazioni.

É necessario prevedere un utilizzo polivalente della struttura per fini diversi, per esempio attraverso l’obbligo di calendarizzare periodicamente l’insieme delle iniziative in accordo con il Comune : Cinema, Teatro, Sala Conferenze, Punto di Rappresentanza Istituzionale per il Comune, utilizzo da parte delle Scuole, ecc.

Ricerchiamo tutte le sinergie possibili, nella chiarezza dei ruoli, delle competenze e delle responsabilità.

RICORDIAMO CHE I FONDI RACCOLTI CON L’INIZIATIVA “VOGLIAMO RIAPRIRE IL CINEMA NAZIONALE”, LANCIATA DALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE NELLA PRIMAVERA DEL 2007, AD OGGI AMMONTANO A 31.254,85 EURO.

COME E’ NOTO, SI TRATTA DI DENARO RACCOLTO CON IL VOLONTARIATO, TRA PRIVATI CITTADINI, DITTE E ASSOCIAZIONI.

Distinti saluti.

Associazione CASTIGLIONE 2000      

Allegati:

 - Copia dell’Edizione Straordinaria “Il Pungolo” VOGLIAMO RIAPRIRE IL CINEMA NAZIONALE (2007) 

 - Lettera inviata da Castiglione 2000 all’Amministrazione Comunale (2007)

 - Fotocopia Libretto Postale dove sono depositati i fondi raccolti da Castiglione 2000  (Maggio 2010)

Castiglione dei Pepoli, 15 Maggio 2010