Approvazione bilancio di previsione annuale e relativi allegati per l'esercizio 2010
23/04/2010 11:51:27CONSIGLIO COMUNALE DEL 30/3/2010
APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ANNUALE E RELATIVI ALLEGATI PER L'ESERCIZIO 2010
Nella riunione di pre – consiglio di Castiglione 2000, dopo aver preso visione della relazione di bilancio e del bilancio stesso, il gruppo di minoranza di Castiglione 2000 decide di votare contro il bilancio per una serie di motivazioni che sono state poi sintetizzate, dallo stesso Prospero Giorgi, in un documento (che qui di seguito potete leggere) portato in Consiglio.
Tale documento è stato firmato anche dai consiglieri dell'altro gruppo di minoranza.
La lettura in Consiglio delle nostre motivazioni al voto, ha irritato l’Amministrazione, ma ha stimolato un’interessante discussione all’interno del Consiglio.
Diversamente da quanto avete sostenuto nella riunione di pre-consiglio nella quale ci avete convocato (riunione nella quale avete parlato di nuova amministrazione, nuovo corso politico, ecc.) a noi sembra che questo Bilancio confermi e continui orientamenti e Opere Pubbliche avviate nei 10 anni precedenti.
Voi stessi, in modo contraddittorio rispetto alle dichiarazioni di discontinuità e rinnovamento nella vostra azione politica, proprio nella relazione di Giunta che accompagna il bilancio parlate di “oculata gestione nei nostri due mandati…” riferendovi agli ultimi 10 anni: quindi non comprendiamo.
Questo da solo è un motivo sufficiente per dichiarare il nostro voto contrario al bilancio preventivo 2010, in quanto si portano avanti orientamenti e opere che noi da sempre non condividiamo (Velodromo, ubicazione Palazzetto del capoluogo, assenza di un piano di recupero del centro storico, solo per citarne alcuni…).
Per non parlare poi della conduzione dei lavori delle Opere Pubbliche in corso da anni e anni, quasi tutte “fuori tempo massimo” e con costi aggiuntivi (basta citare i lavori del cosiddetto “colosseo” cioè la Casa Protetta e l’Rsa, per i quali sono già state spese risorse ingenti, senza che si possa dire oggi di vederne la fine…).
Si potrebbe aggiungere la mancanza di dialogo con il mondo produttivo e l’occasione mancata delle Consulte per le quali si è addirittura proposto una parziale soppressione e comunque nei fatti un loro superamento, con ciò decretando il fallimento di un istituto importante per il confronto con i cittadini e il mondo delle associazioni.
Abbiamo anche molte perplessità sulla progressiva esternalizzazione dei servizi comunali e sul mancato rimpiazzo di personale negli organici (la gente è scontenta della insufficienza dei servizi , per esempio la pulizia di strade, piazze e spazi di verde pubblico).
Insomma non si tratta del ns bilancio, diamo un voto contrario con convinzione… e non tanto e non solo ai progetti, quanto all’assenza secondo noi, di idee e iniziative di un qualche rilievo strategico per il futuro del nostro Comune e del nostro territorio.
Un’ultima considerazione sul ruolo del Consiglio Comunale che già abbiamo avuto modo in questa sede di evidenziare: in Consiglio non si tratta mai in modo libero di alcuna questione strategica del nostro territorio, mai di prospettive, mai di scelte.
Ci vengono prospettati solo numeri e scelte obbligate, per colpa del Governo nazionale e della progressiva riduzione di risorse economiche. Ancor di più in questo caso occorre non sbagliare le priorità e seguire con la massima attenzione i servizi e le opere pubbliche: a noi non sembra che questo venga fatto.
Riteniamo poi che, anche quando mancano i soldi e la possibilità di fare opere, nulla impedisca un libero e aperto confronto sui problemi e le idee.
E riteniamo stia a voi, alla maggioranza, porre le questioni e chiedere il confronto.
Non ci si accusi infine di non fare proposte o dare collaborazione: vogliamo citare solo l’iniziativa per la riapertura del Cinema, lanciata in primavera nel 2007 e annunciata come iniziativa unitaria con una lettera all’Amministrazione comunale, nella quale chiedevamo di essere convocati per un confronto e un lavoro comune per arrivare al risultato…….la verità è che se qualche incontro c’è stato, è stato su nostra richiesta e non certamente dovuto al vostro atteggiamento di disponibilità.
L’insieme di queste ragioni, più che il dettaglio dei numeri, ci induce ad un convinto voto contrario.
I consiglieri di minoranza