Daniel Rapezzi
07/04/2019 23:59:50ππππππ πππππππ
Mi chiamo Daniel Rapezzi ed ho 46 anni. Vivo e lavoro come fisioterapista a Castiglione occupandomi di salute e spesso di sport.
Nel tempo, dopo molti infortuni ed interventi chirurgici che hanno indirizzato la mia scelta professionale, ho ripreso a fare sport scoprendo la passione per la "fatica". La corsa nei nostri boschi, in solitario, anche di notte, mi ha fatto capire quanto sia spettacolare. Per lo spirito e per la salute.
Per me è un privilegio, un onere ed un onore essere presente nella “squadra” di Rita, in funzione anche degli attestati di stima ricevuti nel tempo.
Dopo l'esperienza elettorale di 5 anni fa ritenevo chiuso il discorso: credevo di non avere più niente da dare. Mi sono così dedicato al lavoro nell'associazione “Cinema, teatro e...” della quale sono vicepresidente, con l'obiettivo, ormai a portata di mano, di giungere alla riapertura della nuova struttura nell'ex cinema Nazionale del capoluogo.
Poi le prospettive sono cambiate e anche grazie alle esperienze maturate nell'organizzazione di “AttivaMente” (gli incontri tematici sulla salute), nella conduzione di una trasmissione sportiva in radio e facendo sport di “fatica” mi sono ricreduto.
Ho avuto la possibilità conoscere professionisti sia dello sport che della salute competenti, motivati e legati al territorio. Ho cominciato a ragionare assieme a loro arrivando alla consapevolezza che è possibile creare un modello virtuoso che abbia proprio nella “SALUTE” e nello “SPORT” il suo fondamento assoluto. L'Appennino, il nostro, è certamente una grande risorsa che deve essere organizzata: può e deve essere occasione professionale.
L'obiettivo è "tracciare" una rotta. Questa richiede, tra le altre cose, tempo, determinazione ed intraprendenza. Ma è una rotta da tracciare …
Attenzione, solo gli utenti registrati possono lasciare commenti!