L’Unione Europea e i Giovani
23/06/2009 17:16:44L’Unione Europea e i Giovani. Tante opportunità da far conoscere e cogliere al volo
Ad oltre 50 anni dalla sua costituzione, l’Unione Europea viene ancora sentita da molti come una realtà assai lontana, per pochi addetti ai lavori, ed il suo funzionamento è per lo più ignoto.Proprio per avvicinare l’Europa ai cittadini e diffondere un maggiore senso di appartenenza alla stessa, l’Unione Europea ha messo a punto diversi programmi di intervento, fra i quali Gioventù in Azione, che si rivolge a giovani di età compresa fra i 15 e i 30 anni.
Il programma è stato pensato per promuovere la cittadinanza attiva dei giovani, la solidarietà e la tolleranza, così come il miglioramento delle competenze dei giovani stessi e delle organizzazioni che operano nel settore giovanile. Fra le priorità del programma Gioventù in Azione, vi rientra la partecipazione attiva dei giovani, che si realizza attraverso misure volte a incentivare la partecipazione alla vita civile della propria comunità.
Oltre agli scambi giovanili, alle opportunità offerte dal Servizio Volontario Europeo e alle diverse azioni in cui si articola il programma, di particolare interesse rivestono le c.d. Iniziative giovanili, che sostengono progetti ideati, messi a punto e realizzati da organizzazioni giovanili o gruppi informali di giovani, composti da almeno 4 persone, assistiti eventualmente da un “coach”.
I progetti possono affrontare, in maniera innovativa e in chiave europea ed interculturale, temi quali arte e cultura, emarginazione sociale, ambiente, tutela del patrimonio, informazioni per i giovani, coscienza europea, sviluppo rurale/urbanistico, politiche per la gioventù, salute, misure contro la criminalità, lotta contro razzismo/xenofobia, disabilità, aiuti per gli anziani, i senzatetto e gli immigrati, pari opportunità, apprendimento tra pari, disoccupazione, sport giovanili, giovani e tempo libero, media e comunicazioni, ecc.
Queste iniziative, della durata compresa fra i 3 e i 18 mesi, possono essere realizzate a livello locale, e non richiedono necessariamente il coinvolgimento di partner a livello internazionale, rendendolo quindi molto interessante per tutti i giovani che intendessero proporre un progetto da implementare sul nostro territorio.Per questo tipo di progetti, che possono essere presentati dai gruppi di giovani stessi (fra i quali viene identificato un referente), il contributo stanziato dall’UE ammonta a un forfait di € 8.000, oltre a € 1.000 per il coach e ulteriori € 1.000 per attività di valorizzazione/diffusione.
Non si tratta certo di cifre esorbitanti, ma rappresenta un esempio di opportunità esistenti ma spesso poco note, che riteniamo l’Amministrazione debba promuovere, nell’interesse di tutti.
Il nostro impegno sarà quindi quello di favorire la circolazione delle informazioni su queste opportunità, attraverso l’organizzazione di momenti informativi e la disponibilità ad offrire supporto in fase di presentazione delle proposte, in modo tale che i singoli e le associazioni diventino sempre più informati e in grado di cogliere tutte le opportunità esistenti, anche a livello europeo.
Per saperne di più sul Programma Gioventù in Azione: clicca qui