BASSA VELOCITÀ IN VAL DI SETTA

Dal consigliere di Castiglione2000 Germano Carboni

Il progetto è nato dalla volontà del Sindaco di Marzabotto, il quale voleva riqualificare l'area della Quercia colpita pesantemente dalla variante di valico e che ora vive sotto alla doppia autostrada.

Il progetto ha lo scopo di creare laboratori partecipati con i cittadini al fine di capire le reali necessità degli abitanti e cercare di riqualificare l'area.

L'idea è quella di creare dei percorsi ciclo-pedonali che uniscano le zone colpite dagli importanti lavori della variante di valico al fine di permettere al turista di percorrerli in bici o a piedi (da qui Bassa Velocità), scoprendo quanto questi posti possano offrire dal punto di vista storico, religioso e naturalistico.

Compito poi delle Amministrazioni, una volta ricevuto il progetto realizzato dagli architetti di Ciclostile architettura, sarà quello di cercare di realizzarlo attraverso fondi della Società Autostrade, diretti da regione ER.

Prima riunione avvenuta sabato 18 febbraio, ore 10-13 a Sparvo

• ABC Appennino Bene Comune

• Appennino terra nostra

• Appennino Slow

• Comitato Pendolari Direttissima 

• Consigliere di Minoranza e Maggioranza 

• Officina 15

• CAI 

• Abitanti del luogo

• Pro Loco

Ogni settore era rappresentato dal Presidente e alcuni iscritti.

Dopo l’introduzione del Sindaco (sullo scopo già sopra descritto), prende la parola l'architetto Giacomo Beccari che assieme a Gaia Calamosca e Alessandro Miti formano il gruppo di Ciclostile architettura, la società individuata per seguire il progetto (ha già seguito i laboratori partecipati di Vado, La Quercia, Pian di Setta, Ripoli e seguirà anche Cà d'Onofrio).

L'idea è quella di ascoltare gli abitanti del luogo e chiedere loro di raccontare, sia verbalmente sia per iscritto attraverso un quaderno che viene fornito a tutti i partecipanti, le criticità, le potenzialità e un'emozione che ricordano. Ciò servirà al gruppo di architetti per studiare con gli occhi dei partecipanti il territorio vedendone le problematiche e i punti di forza per creare un percorso ciclo-pedonale che tocchi i posti più belli della zona, suggerendo di rimanere a bassa quota quindi vicini al fiume.

Ogni partecipante viene intervistato chiedendo nome cognome, indirizzo email, numero di telefono, che servirà per creare un gruppo whatsapp e mettere in contatto tutti i partecipanti contemporaneamente.

Interessante è l'intervento di ABC Appennino Bene Comune che informa di avere già studiato approfonditamente il territorio ed avere creato un fascicolo ove ha riportato per ogni area tutto ciò che esso può offrire dal punto di vista storico, naturalistico (biodiversità) e religioso.

Altrettanto importanti sono gli interventi di alcuni abitanti del luogo che essendo pescatori, cercatori di funghi tartufi ed escursionisti in mtb conoscono molto bene il territorio. L’incontro termina con gli interventi del CAI e di Appennino Slow, che concludono con le problematiche della manutenzione dei sentieri e il successo del sentiero della via degli Dei, che è divenuto frequentatissimo ora anche dagli italiani e soprattutto da studenti universitari, che grazie ai social network lo hanno fatto divenire una sorta di rito di iniziazione dell'Università. Questo ha comportato che in seguito all'aumento della richiesta sono sorte nuove strutture ricettive, apportando lavoro ed economia alla zona attraversata da tale sentiero e che ora conta presenze certificate di 6500 turisti annuali.

La riunione si conclude alle 13 con nuovo appuntamento alle ore 20 di giovedì 23 febbraio.

Il consigliere di Castiglione2000

Germano Carboni

I costi del progetto partecipativo: 30.000 euro (20.000 dati dalla Regione E.R. e 10.000 presi dal bilancio dell’Unione dei Comuni, quindi presi dal bilancio dei Comuni dell’Unione)

Potete consultare le delibere di Giunta dell’Unione relative a tale progetto sul nostro sito www.castiglione2000.org

Per altre informazioni sul progetto: http://xn--valdisettabassavelocit-z2b.it/