Focus sul Consiglio Comunale del 30 settembre 2016

Per chi va di fretta e non riesce a guardare la videoregistrazione della seduta

I nostri amministratori si irritano a sentir parlare dei soldi sprecati a causa della mala gestione di opere pubbliche: non dovrebbero essere irritati i cittadini?

Assenti giustificati: Nucci Margherita, Vignoli Pamela.

1. APPROVAZIONE VERBALI DELLA SEDUTA PRECEDENTE DEL 28/07/2016

Dopo la lettura dei punti da parte del sindaco, facciamo presente che, per un disguido, le delibere dell’ultimo consiglio sono arrivate solo nel pomeriggio quindi non c’è stato il tempo materiale per prenderne visione perciò oltre all’astensione mia e del consigliere Carboni (assenti lo scorso Consiglio) si asterrà anche la consigliera Nucci Rina.

Il sindaco illustra alcune variazioni di bilancio. Poi ci lascia la parola.

Non possiamo non esprimere la rabbia nel vedere quanti soldi sono stati buttati via a causa delle condanne subite dall’amministrazione per i lavori della RSA, vedere che, per pagare questi debiti fuori bilancio, avremmo chiuso un bilancio in negativo (se la Regione non avesse concesso lo spazio che ha concesso) con tutte le gravi sanzioni per un Comune che non rispetta il pareggio di bilancio.

Il sindaco ribatte che sono fatti del 2006, lui nemmeno c’era! Non c’era lui, ma la sua vicesindaco c’era eccome, ribatto! L’Aureli interviene dicendo che si parla di sentenze e che “ … non vorremmo mica non rispettare una sentenza?” Chi l’ha mai detto! Vogliamo solo sottolineare che se mancano i soldi è perché ci sono state cattive gestioni di opere pubbliche in questi anni. Questa frase infastidisce l’assessore Tarabusi, che interviene irritato con un “Basta tirare fuori sempre le cose passate! Qui c’è gente nuova che non era presente all’epoca dei fatti! Stiamo all’ordine del giorno!” Mi permetto di rispondergli che:

1. noi stiamo all’odg: le variazioni di bilancio riguardano anche i debiti fuori bilancio causati dalle condanne della RSA
2. è necessario discutere del passato, visto che è la causa della mancanza dei soldi continuamente lamentata dall’amministrazione
3. non è un gran comportamento il suo quello di dissociarsi perché “Non c’eravamo!”. Quando si entra in un gruppo, prendendo il testimone da quello precedente, si assume la responsabilità delle cose positive, ma anche di quelle negative, se no è troppo comodo e neanche bello nei confronti di chi era presente.

Il sindaco ribadisce che è inutile dire “Noi” e “Voi” che siamo tutti dispiaciuti per questa cosa. Non sono d’accordo: è giusto dire “noi e voi” perché voi avete amministrato e noi NO e voi dovreste dispiacervi sì, ma per come avete gestito le opere pubbliche.

Il sindaco chiude il dibattito. Si passa alla votazione. Ci asteniamo.

4. VARIANTE SPECIFICA AL P.R.G. - ANNO 2016 - ADOZIONE.

Il vicesindaco Aureli illustra le varie richieste di modifica e le motivazioni per cui alcune sono state accolte ed altre no. Noi abbiamo preso visione delle richieste e delle relative risposte. È una tematica particolarmente tecnica, non abbiamo elementi o sollecitazioni da parte di cittadini interessati per fare osservazioni o votare contro: il nostro voto è un’astensione. Si astiene anche l’assessore Mazzoni in quanto fra le richieste c’è anche quella di un parente di secondo grado.

5. APPROVAZIONE REGOLAMENTO SULLA COLLABORAZIONE TRA CITTADINI E AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER LA CURA E LA RIGENERAZIONE DEI BENI COMUNI.

Il sindaco illustra il Regolamento, dice che è passato un po’ di tempo dal Convegno (ero presente) in cui era stata illustrata questa esperienza del Comune di Bologna perché si voleva un regolamento adeguato alla nostra realtà. Veramente, facciamo presente, è un copia – incolla di quello del Comune di Bologna! E, visto che è un copia – incolla, chiediamo se è stato interpellato il sindaco Merola per una valutazione di come è andata questa esperienza, degli eventuali aspetti critici da tenere sotto controllo. Il sindaco si risente sul fatto del “copia – incolla” e comunque non ha parlato con il sindaco Merola (il consigliere Bettazzi riferisce alcune informazioni in suo possesso, ma non sugli aspetti critici che avevamo richiesto).

Facciamo notare che l’Art.8 pag.6 al comma 2 va rivisto perché inizia con “Negli altri casi …”, ma prima non sono indicati i casi precedenti! O non ci sono o vanno esplicitati (qui il copia – incolla è stato frettoloso!). Il Segretario sistemerà. Alla fine viene fuori che il Regolamento è stato copiato da quello di un Comune vicino che a sua volta lo ha preso da quello di Bologna (riusciremo mai a sentire in Consiglio un’idea, un progetto, un Regolamento che sia farina del sacco dei nostri amministratori?).

Si passa alla votazione: consideriamo lo spirito positivo di questo regolamento e votiamo a favore. (unanime).

6. APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE PER IL CONFERIMENTO ALL’UNIONE DEI COMUNI DELL’APPENNINO BOLOGNESE DELLA FUNZIONE PUBBLICA ISTRUZIONE (ORGANIZZAZIONE E GESTIONE SERVIZI SCOLASTICI LETT. H) DELL’ART. 14, COMMA 27, DEL D.L.78/2010).

Il sindaco illustra questa nuova delega che, a suo avviso, completerà il quadro dopo la delega dei Servizi Sociali. Chiediamo di farci un esempio pratico: per esempio cosa cambierà nell’organizzazione delle uscite didattiche (uno dei servizi in delega)? Il sindaco risponde che se prima era il Comune a dare i fondi alla scuola, ora il Comune dà i fondi all’Unione e l’Unione darà i fondi alla scuola. Un po’ sconcertata ripeto le sue parole, che l’Aureli conferma, e mi complimento per il passaggio in più!

Continuo: noi non siamo a priori contrari a queste deleghe, ma esprimiamo molte perplessità perché:

1. non abbiamo riscontri ufficiali di come stanno andando i vari servizi affidati all’Unione dopo le deleghe.
2. spesso sono state date deleghe in bianco, ultima quella sulla Comunicazione Istituzionale, delega data senza un progetto. Chiedo: quali azioni, ad oggi, sono state messe in atto per il nostro Comune in relazione a questa delega? La risposta: un servizio stampa che prepara alcuni comunicati da dare ai giornali. (Accipicchia che funzione!)

L’Aureli ribadisce che di grazia si sono mantenuti i servizi ed il sindaco dice che loro ci hanno dato alcuni dati per fare un confronto e comunque meno male che c’è l’Unione, se no dopo il pensionamento di una dipendente che si occupava della scuola, non si sarebbe saputo come fare. Anche noi dobbiamo ribadire che i dati che abbiamo avuto sono dati non ponderati, che non permettono un confronto sul servizio finale al cittadino, ma solo sul bilancio del nostro Comune. Abbiamo chiesto anche in Unione di avere una valutazione del prima e dopo le deleghe e ci è stato risposto che … verrà fatto! Aspettiamo quindi questa rendicontazione che ci sembra dovuta, visto che parliamo di soldi pubblici.

Ci asteniamo.

7. REGOLAMENTO DI GESTIONE DELL'APPARTAMENTO COMUNALE SITO IN VIA DALLOLIO N. 90 NEL CAPOLUOGO: APPROVAZIONE

8. RISPOSTA A RICHIESTA DI INTERROGAZIONE SULLA SITUAZIONE DEGLI EDIFICI DEL NOSTRO COMUNE IN RELAZIONE ALLA SICUREZZA SISMICA PRESENTATA DA CASTIGLIONE 2000

9. PATTO D'AMICIZIA TRA IL COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI ED IL COMUNE DI

CANTAGALLO.

Il sindaco illustra le motivazioni di questo patto che risalgono a fatti della seconda guerra mondiale poi dà lettura della proposta di delibera. Il punto passa al’unanimità.

10. VARIE ED EVENTUALI

Il sindaco informa su alcuni eventi prossimi, invitando i membri del Consiglio a parteciparvi.

• Il giorno 8 ottobre alle ore 16 al Luicciana, sarà siglato il Patto di amicizia appena deliberato.
• Il 2 ottobre a Roncobilaccio ci sarà una corsa campestre che porterà a compimento l’inaugurazione del sentiero sistemato dall’Associazione dei Volontari della Protezione Civile.
• Il 9 ottobre, nella Biblioteca comunale, ci sarà un evento per ricordare i 5 anni dalla morte di Dante Cruicchi. Sarà installata una siluette nel giardino accanto all’edificio.
• Il 9 ottobre ricorda anche le elezioni per il Consiglio della Città metropolitana.

Anche noi abbiamo una “varia”.

• In relazione alla lettere inviata da Legambiente di Roncobilaccio, con oggetto Rinnovo richiesta documenti sul sistema abbattimento fumi, vorremmo sapere se e quali azioni ufficiali sono state fatta dall’amministrazione a proposito. Il sindaco risponde che ha avuto un incontro in Regione nel quale è stato ribadito che è Autostrade che deve dare tale documentazione (e questo lo sapevamo già!), che l’Osservatorio Ambientale può chiedere l’accesso agli atti (e questo lo sapeva già!) e che loro scriveranno ad Autostrade per sollecitare (scriveranno: tempo futuro). Conclusione: dopo la ricezione della lettera di Legambiente di più di un mese fa, il Comune non ha ancora scritto ad Autostrade.

La capogruppo del gruppo Consiliare Castiglione2000

Rita Marchioni