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Resoconto del Consiglio Comunale del 29/12/2015

04/01/2016 10:29:49

Consiglio Comunale 29 dicembre 2015 ore 18.30

Apertura variante di valico : da Barberino non si può prendere la vechia autostrada, con evidenti disagi per i pendolari

Centrale di co – generazione : progettata una Ferrari, ci troviamo con una Panda, ma per l’Amministrazione il Progetto è andato meglio del previsto!


Assenti giustificati: Nucci Rina, Vignoli Pamela.

  1. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA PRECEDENTE DEL 30/11/2015.
  2. Facciamo notare alcuni errori nelle delibere pervenuteci. Una volta corretti tali errori, per noi il verbale va bene.

  3. DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) – PERIODO 2016/2019 - (ART. 170, COMMA 1, DEL D.LGS. N. 267/2000) - DISCUSSIONE E APPROVAZIONE

  4.  

    Il sindaco illustra a grandi linee il documento che è una novità e va a sostituire la Relazione previsionale programmatica. Presenta la struttura del documento che ha una sezione strategica ed una operativa. Poi ci chiede se abbiamo domande, naturalmente rimanda per chiarimenti specifici alla Responsabile dell’Area economico – finanziaria. Ecco appunto.


    Visto che la Giunta presenta questo documento di circa 160 pagine per “aprire la discussione in Consiglio” chiedo ai consiglieri di maggioranza (non agli assessori che il DUP lo hanno elaborato) se hanno avuto tempo sufficiente per prendere visione, in maniera approfondita, del documento. Silenzio da parte di Angiolini, Bettazzi e Vandelli, il no sincero di Nucci Margherita sono le risposte. Faccio presente che dare un documento del genere in questo periodo di feste (nonostante gli sforzi da noi apprezzati del Segretario comunale e della dipendente Collina R. che sono venute incontro alla nostra richiesta di avere la documentazione prima di Natale) significa limitare, di fatto, la possibilità per i consiglieri di opposizione (e sembra anche per quelli di maggioranza!) di una approfondita analisi: la sottoscritta non è riuscita nemmeno ad avere un incontro con la Responsabile dell’Area economico finanziaria, visto che, nell’unico giorno utile non festivo, la dott.ssa Antonelli ha avuto un problema e ha dovuto disdire l’appuntamento (calcoliamo, inoltre, che ben 3 di noi avevano fatto presente che non sarebbero stati presenti in seguito alle festività e a problemi di lavoro)!

    Che altro dire? Probabilmente, un altro gruppo consiliare avrebbe fatto volantinaggio su tale modalità di lavoro non certo “collaborativa” e non si sarebbe nemmeno presentato: noi invece siamo presenti. Ma una domanda ci sorge comunque spontanea: che modo di lavorare/collaborare è questo?

    Il sindaco risponde dicendo che ci sono scadenze tassative che in effetti non collimano con queste esigenze, che altri Comuni nemmeno portano in consiglio il DUP, che è stato fatto un gran lavoro da parte di tutti.

    Replico che non entriamo nel merito del contenuto, ma ribadiamo l’assurdità del metodo e visto che il Sindaco sottolinea che questo è un classico esempio di mancanza di coordinamento fra il governo e le istituzioni che lo compongono, noi ribadiamo che allora deve essere l’istituzione a maggior ragione a far presente ciò ai tavoli giusti.

    Si passa all’approvazione del punto: noi ci asteniamo.


  5. APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER L'INSTALLAZIONE E L'UTILIZZO DELLE BACHECHE

  6. Il sindaco informa che sono pervenute richieste da parte di partiti politici di avere una bacheca, quindi è stato elaborato il seguente Regolamento. Chiedo un chiarimento a proposito della manutenzione: è scritto che è a carico dei soggetti a cui è stata data la bacheca, questo vale anche per le bacheche dei gruppi consiliari? Il sindaco risponde che per quelle bacheche, la manutenzione sarà a carico del Comune.

    Si passa alla votazione: favorevole all’unanimità.


  7. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI GIOCO DI CUI ALL'ART. 110 DEL R.D. N. 773 DEL 18 GIUGNO 1931 - APPROVAZIONE.

  8. Il sindaco illustra il Regolamento, elaborato sulla falsariga di quello che ha Bologna, ed informa che verrà approvato anche in Unione. È un regolamento cautelativo, nell’attesa di vedere i poteri che la Legge di Stabilità darà al sindaco su questo argomento. Chiedo se hanno avuto richieste di aperture di sale gioco ed il sindaco risponde che non è arrivata alcuna richiesta ufficiale.

    Il punto passa all’unanimità


  9. CO.SE.A. CONSORZIO SERVIZI AMBIENTALI - RICHIESTA DI RECESSO DAL CONSORZIO DEL COMUNE DI VALSAMOGGIA - DETERMINAZIONI CONSEGUENTI

  10. Il sindaco illustra la richiesta del comune di Valsamoggia di uscire dal Consorzio e le motivazioni per cui propongono di non autorizzare tale richiesta. Intervengo chiedendo chiarimenti: un Comune deve rimanere in CoSeA vita natural durante anche se trova un sistema migliore e più economico di gestione dei rifiuti?

    Interviene il vicesindaco Aureli dicendo che il Consorzio è stato creato dai Comuni proprio per avere una gestione rifiuti migliore nei costi e nei servizi, che un Comune può uscire se ha i 2/3 dei Comuni a favore (cosa, riconoscono anche loro, praticamente impossibile! 2/3 che verranno aumentati a ¾ vedi punto seguente). Se invece un Comune trova soluzioni migliori di gestione rifiuti deve discuterne in Assemblea dei soci non certo andarsene, se no mette in difficoltà gli altri.

    Penso che visti i costi della TARI del nostro Comune alcuni dubbi sull’efficienza della gestione rifiuti vengano a molti cittadini!

    Si passa alla votazione: noi ci asteniamo.


  11. CO.SE.A. CONSORZIO SERVIZI AMBIENTALI - APPROVAZIONE MODIFICHE ALLO STATUTO CONSORTILE ED ALLA CONVENZIONE ALLEGATA ALLO STESSO

  12. Il sindaco espone le modifiche in oggetto, legate sia alla fusione di alcuni Comuni, sia al fatto di rendere ancora meno facile l’uscita dei Comuni dal consorzio (dai 2/3 ai ¾ dei Comuni favorevoli). Anche questa volta ci asteniamo.


  13. CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEI SERVIZI FINANZIARI TRA IL COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI ED IL COMUNE DI CAMUGNANO.

  14. Prima di trattare il punto , il sindaco mette in votazione un emendamento (un’integrazione alla Convenzione in oggetto) che passa all’unanimità. Passa poi a spiegare il discorso della gestione in forma associata del servizio finanziario con il Comune di Camugnano.

    Il punto passa all’unanimità


  15. CESSIONE GRATUITA PARCHEGGI AD USO PUBBLICO IN VIA GARIBALDI - AUTORIZZAZIONE ALLA ACQUISIZIONE.

  16. Il vicesindaco Aureli illustra la proposta, ritenuta accettabile, ricevuta dalla ditta Fiesole e cioè di cedere i parcheggi al Comune che sono stati costruiti davanti agli immobili, dividendo le spese per la stipula dell’atto di vendita.

    Il punto passa all’unanimità


  17. REALIZZAZIONE DI UN FABBRICATO AD USO COMMERCIALE-DIREZIONALE E ANNESSI. CASP BRASIMONE SOCIETÀ COOPERATIVA A CASTIGLIONE DEI PEPOLI - APPROVAZIONE CONVENZIONE PER REALIZZAZIONE OPERE DI URBANIZZAZIONE A SCOMPUTO PARZIALE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE

  18. Il sindaco illustra l’ambizioso progetto della nuova CASP (l’investimento più importante arrivato al SUAP) e la proposta della CASP di scomputare gli oneri possibili in relazione alle opere di urbanizzazione primaria (marciapiedi e impianti di illuminazione pubblica), circa 120.000 euro.

    Non possiamo che essere d’accordo quando l’Ente pubblico viene incontro a chi investe sul territorio, investimento che avrà un’importante ricaduta in servizi ed occupazione.

    Il punto passa all’unanimità


  19. ALIENAZIONE RELITTO "STRADA COMUNALE DELLA SERRA" IN FRAZIONE LAGARO - AUTORIZZAZIONE.

  20. Il vicesindaco Aureli ricorda il nuovo classamento delle strade di uso pubblico, con la conseguenza che le vecchie strade comunali non classificate rimaste individuate nelle mappe catastali sono passate al patrimonio disponibile e quindi alienabili; spiega la richiesta fatta dalla signora Sartini Olivia di acquisto del relitto stradale indicato nella proposta di delibera e comunica che i frontisti sono stati informati a non hanno nulla in contrario.

    Il punto passa all’unanimità


  21. RISPOSTA ALL'INTERPELLANZA DEL GRUPPO DI MINORANZA "CASTIGLIONE 2000" SULLA CENTRALE DI COGENERAZIONE.
    Il sindaco ricorda che, in casi di interpellanza, la modalità è la seguente: lettura dell’interpellanza, lettura della risposta dell’amministrazione, 5 minuti di replica.
    Finita la lettura della nostra interpellanza e della loro risposta, leggo la replica del nostro gruppo consiliare.

    Al termine, nonostante la premessa del sindaco, l’Aureli interviene con le seguenti repliche:

     - la centrale di co-generazione al momento non può “essere toccata” perché c’è un contenzioso con l’Università di Napoli. Speriamo che, al termine del contenzioso, possa riuscire a funzionare;

     - per quanto riguarda la legna non ci sono fatture: hanno iniziato a luglio ad utilizzare quella dei boschi in concessione. Prima la compravano da altri.

     - Il finanziamento regionale era stato poi ridotto da 800.000 a 750.000. Comunque vi abbiamo dato delle percentuali che è poi la stessa cosa che avere dei dati numerici!

     - Anche l’assessore Tarabusi interviene dicendo che i fondi che vengono dati dalla Regione o dall’Europa per progetti innovativi sono utilizzati anche per sperimentare un percorso innovativo anche se, non sempre questo ha i risultati sperati, ma potrà servire in futuro per non incorrere nei medesimi errori in cui sono incappati coloro che hanno già percorso parte di detta sperimentazione.

    Allora, visto che loro non hanno rispettato le modalità di trattazione dell’interpellanza, chiedo nuovamente la parola e ribatto:

     - tutti noi speriamo che la centrale possa funzionare, nessuno mette in dubbio la bontà della finalità, ma non si può valutare un progetto come è stato fatto da voi. Se si progetta una Ferrari e si ottiene una Panda si deve dire che il progetto è fallito. Poi si ragiona sulla Panda, che funziona bene e siamo tutti contenti;

     - per quanto riguarda il legname, chiedo conferma di quello che ha detto l’Aureli: è proprio come avevo capito, prima di luglio 2015 non hanno utilizzato i boschi in concessione! 

     - per quanto riguarda il discorso delle percentuali, mi meraviglio che venga fatto da una professoressa di matematica! Un conto è ragionare su % un altro su cifre esatte! Il 20% di 10 è 2, il 20% di 50 è 10 mentre il 20% di 100 è 20!! Quindi parlare di 2 o di 20 è molto differente!! Solo con le cifre esatte si possono calcolare se i 750.000 euro di finanziamento pubblico sono stati recuperati, se saranno recuperati in due anni oppure in 40 anni! La cosa cambia. Non possiamo fare i conti “dimenticandoci” di questi soldi pubblici.

     

    Qui il discorso si chiude e non ci sono altri interventi.

    Si allegano in calce al resoconto il testo dell'interpellanza, la risposta e la replica

  22. VARIE ED EVENTUALI

    • Il sindaco non ha comunicazioni da fare e ci passa le parola. Noi abbiamo alcune domande sulle problematiche legate alla Variante a Roncobilaccio

    • Per finire diamo lettura di una Mozione sulla situazione di difficoltà che sta attraversando l’azienda Dismeco di Marzabotto augurandoci che possa essere condivisa da tutto il Consiglio.


  23. CENTRALINA FISSA PER IL MONITORAGGIO DELL’ARIA ? lo scorso maggio, Legambiente ha chiesto l’installazione di una centralina fissa certificata e gestita da ARPA per il monitoraggio costante degli inquinanti dispersi nell’atmosfera: a che punto siamo? Il monitoraggio dell’aria ante e post operam è una delle prescrizioni della Conferenza di Servizi: in che modo viene attualmente effettuato?

    Il sindaco risponde facendo riferimento agli incontri avuti a Roma e in Regione, nei quali il Ministero ha praticamente obbligato Autostrade a finanziare e gestire (tramite Arpa) la centralina.

    Per quanto riguarda i dati del monitoraggio ci sono quelli “ante”, quelli “post” arriveranno: la variante è stata appena aperta! Il monitoraggio viene fatto ogni 15 giorni. Quando ci sarà la centralina saranno effettuati giornalmente.

    Manderemo a Legambiente questo nostro resoconto così potranno farsi dare i dati del monitoraggio (se non li hanno già ricevuti dall’Amministrazione stessa).


    IMPIANTO DI ABBATTIMENTO FUMI ? una delle prescrizioni adottate dalla Conferenza di Servizi è l’installazione all’interno della centrale di ventilazione di un impianto di abbattimento fumi, il cui studio è stato commissionato da Società Autostrade al Politecnico di Torino. Quale progetto è stato elaborato? Attualmente, visto che la galleria di base è stata aperta al traffico, è funzionante l’impianto di abbattimento fumi e con quali garanzie? Nei giorni precedenti l’apertura della Variante di Valico, gli abitanti di Roncobilaccio hanno visto fuoriuscire dalla centrale di ventilazione dei fumi, a che cosa erano riconducibili?

    Il sindaco risponde che l’impianto installato è quello progettato dietro indicazioni del Politecnico di Torino. È funzionante. Le fuoriuscite viste dai cittadini di Roncobilaccio erano le prove di tale impianto. Comunque i funzionamento di tale impianto e i dati di monitoraggio raccolti saranno oggetto di pubbliche assemblee.


    ENTRATA BARBERINO DI MUGELLO ED IMPOSSIBILITÀ DI PRENDERE LA VECCHIA A1 ? a seguito dell’apertura della Variante di Valico, entrando al casello di Barberino di Mugello in direzione nord non è più possibile prendere la vecchia A1, quindi uscire a Roncobilaccio e Pian del Voglio. Ciò crea notevoli disagi ai pendolari che lavorano a Barberino, così come alle attività commerciali di Roncobilaccio, Baragazza e San Giacomo. L’Amministrazione comunale era a conoscenza di tutto ciò? Che cosa ha fatto o sta facendo per risolvere tale problema?

    Il sindaco risponde che tale problematica ha colto di sorpresa anche i tecnici di Autostrade referenti di zona (??). L’Amministrazione non sapeva nulla di ciò: nei numerosi tavoli che hanno avuto non si è mai parlato di questo fatto (che potremmo leggere anche: nei numerosi tavoli che hanno avuto non si sono mai preoccupati di accertarsi di questo piccolo particolare cioè dell’utilizzo delle uscite dei caselli di Roncobilaccio e Pian del Voglio?). Comunque il sindaco ha sentito dire che è in previsione un intervento per permettere l’imbocco verso Roncobilaccio. Invieranno a giorni una richiesta scritta a tale proposito.


Terminata la lettura, su consiglio del Segretario comunale, si decide di inserire tale mozione all’odg del prossimo consiglio in modo che possa anche essere votata.


La seduta si chiude con uno scambio di auguri verso le ore 20.

     

 

Ps: una nota di colore. Un cittadino voleva assistere alla seduta di consiglio e verso le 19 ha cercato di entrare nel palazzo comunale: le porte erano chiuse! Che dire? Un altro passo avanti verso la trasparenza!

 


INTERPELLANZA
 

RISPOSTA
 

REPLICA
  

 



     




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