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CONSIGLIO COMUNALE 13/10/2015

22/10/2015 09:24:01

CONSIGLIO COMUNALE 13/10/2015

Pochi punti all’ordine del giorno, ma discussioni all’inizio e alla fine della seduta. Nelle varie abbiamo chiesto informazioni su lavori Roncobilaccio e Tavianella, scuola di Lagaro, RSA (conosciuto come “colosseo”) e su una “strana” delibera di Giunta che è sparita anzi “spirata”!

Assente giustificato: Bettazzi Luca.

Punto 1 APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA PRECEDENTE DEL 17/07/2015

Dopo la lettura dei punti fatta dal sindaco, chiediamo di rettificare il verbale in due punti: togliere una frase che la consigliera Rina Nucci non ha detto (con una cifra relativa ai fondi di Autostrade che non era stata nominata), anche il sindaco conferma, e, nella frase sui lavori per la riapertura del cinema, sostituire “associazione Castiglione2000” con “Associazione Cinema, teatro e …”.


Poi nasce una divergenza tra me e l’assessore Aureli perché ho contestato il fatto che nel verbale è scritto che l’Associazione Cinema teatro e … non ha ancora “consegnato il progetto con i relativi dati” mentre mi risulta che varie sono le progettazioni che tale Associazione ha prodotto e consegnato: se il presidente dell’Associazione, Parodi Vito, si è fermato è perché il sindaco gli ha detto che occorre un unico appalto per l’ultimazione dei lavori ed aspettava, appunto, di essere chiamato per concordare tale unica progettazione. L’Aureli insiste sul fatto che Parodi non avrebbe capito ed io mi permetto di dissentire (ho parlato direttamente con Parodi che, come suo solito, è stato chiarissimo). Interviene allora il sindaco dicendo che probabilmente c’è stata “un’incomprensione”. In effetti lui ha comunicato a Parodi che l’amministrazione avrebbe dovuto fare un unico appalto con un’unica progettazione (i finanziamenti di Autostrade devono essere gestiti dall’ente pubblico) … poi il sindaco aspettava che venisse Parodi e, probabilmente, Parodi aspettava di essere convocato. Un’incomprensione insomma. Ma l’Aureli insiste: non concorda neppure con il suo sindaco!


La segretaria dà lettura delle rettifiche che vengono messe in votazione e che passano all’unanimità. Poi si procede con l’approvazione del verbale (che vede l’astensione mia, del consigliere Carboni e dell’assessore Tarabusi in quanto assenti).


Punto 2 LINEA ELETTRICA A 15KV IN CAVO AEREO E INTERRATO PER LA CHIUSURA AD ANELLO DELLE CABINE ESISTENTI CE13 - CE14 IN

COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI - NON CONFORMITÀ URBANISTICA

Il sindaco illustra la proposta progettuale di realizzazione di una linea elettrica a 15 Kv, in parte interrata e in parte aerea che, pur non essendo riportata sulla cartografia del Piano Regolatore e quindi non conforme ad esso, non comporta particolari impatti sul versante interessato.

Il punto viene approvato all’unanimità.


Punto 3 RATIFICA ALLE VARIAZIONI DI BILANCIO DI CUI ALLE DELIBERAZIONI DI GIUNTA COMUNALE N° 81 DEL 17/8/2015 E N° 92 DEL 22/09/2015 E COMUNICAZIONE DEL PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA DI CUI ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N° 86 DEL 2/9/2015

È stata effettuata una variazione di bilancio in giunta (per alcune urgenze), ma poiché la competenza è in capo al consiglio, tale variazione va ratificata. Il sindaco illustra l’allegato con le voci delle variazioni. Ne evidenziamo due: il riconoscimento di un contributo ministeriale TASI (che ha consentito al Comune di ripristinare l’equilibrio di parte corrente e quindi di liberare risorse di parte capitale per asfalti, manutenzioni straordinarie e simili) e la necessità di dare corretta collocazione contabile agli stanziamenti per l’affidamento dei lavori della scuola di Lagaro (in fase di bilancio erano stati previsti tutti i lavori nel 2015, mentre ora si prevede di spendere circa 100.000 euro di lavori nel 2015 e la differenza nel 2016). Chiedo come siamo messi con la scuola, sia per il discorso dei finanziamenti (i soldi che in campagna elettorale sembrava dovessero arrivare a minuti!) sia sull’inizio dei lavori.

Il sindaco, terminata l’illustrazione delle variazioni, passa la parola al vicesindaco Aureli, la quale informa che, per la scuola, siamo in graduatoria, ma che ancora non si sa nulla dei finanziamenti. L’iter per la costruzione, comunque, procede e con i primi di novembre si potrà partire con il cantiere.

Le variazioni di bilancio sono approvate con i voti della maggioranza. Noi ci asteniamo.


Punto 4 VARIE

  • Il sindaco informa su un incontro cui ha partecipato sull’armonizzazione dei bilanci.


  • L’Aureli comunica al Consiglio che entro fine mese ci sarà un altro Consiglio per il discorso dell’accorpamento/fusione tra gli Istituti Comprensivi di Castiglione-Camugnano e San Benedetto Val di Sambro. Per tale procedura occorrono le delibere dei Consigli Comunali, dell’Ambito Territoriale e dei Consigli di Istituto. Entro il 30/10 tutta la documentazione andrà in Città Metropolitana (Provincia).


  • Anche noi abbiamo delle “varie”.

La consigliera Vignoli chiede delucidazioni in relazione alla situazione della strada del Tavianella, nello specifico: tempi dell’autorizzazione della ditta, fideiussione, eventuali controlli effettuati. Il sindaco risponde che la ditta ha avuto la deroga, ma la fideiussione (di 30.000 euro) fa stare più tranquilli sulla risistemazione di eventuali danni. L’autorizzazione (gli sembra di ricordare) è fino a fine anno. Per quanto riguarda i controlli, i Vigili sono lì tutti i giorni, ma non li hanno mai incontrati: “Strano, ribatte la consigliera Vignoli, perché in questi giorni io vado spesso in quella zona e la ditta è sempre presente!” Il sindaco invita i cittadini a telefonare ai Vigili o ai Carabinieri se vedono comportamenti non corretti.

La consigliera Vignoli chiede nuovamente informazioni sui lavori di ripristino che Autostrade deve fare a Roncobilaccio. Il sindaco comunica che entro fine anno dovrebbero fare tutto: entro il mese di ottobre dovrebbero consegnare il progetto esecutivo per il marciapiede e per la strada del Cerdello, subito dopo quello per il ponte sul Gambellato perché ci sono da fare degli espropri.

Inoltre comunica che il progetto per l’acquedotto di Vizzarete è stato finalmente firmato anche dallo Stato.

Conclude informando che, a proposito della richiesta di Legambiente, c’è disponibilità da parte di Autostrade e Arpa sta studiando la soluzione migliore per la centralina di Roncobilaccio (bene, anche questa volta, l’articolo che abbiamo inviato per Comune Informa forse ha smosso qualcosa!)

  • Il consigliere Carboni chiede informazioni sui lavori di Sparvo. L’assessore Aureli comunica che entro fine ottobre inizieranno i lavori della strada per la Badia. Non necessita rifare gli espropri quindi a giorni dovrebbe esserci convenzione e preliminare di vendita per gli interessati. Il sindaco dice che arriveranno fondi dalla Regione, gestiti dall’Unione, con i quali verranno finanziati i lavori di via del Palazzo, a Sparvo (entro fine anno) e della strada di Boccadirio (la parte a valle perché l’altra è a carico dei proprietari).


  • Chiediamo anche informazioni sulla situazione RSA (visto che la proroga avuta dalla ditta è terminata) e sull’edificio dell’ex casa protetta. Il sindaco risponde, per quanto riguarda l’RSA, che la ditta ha sforato i tempi, ma che i lavori stanno andando avanti lentamente. Per l’edificio dell’ex casa protetta, l’assessore Aureli informa che c’è una piccola parte della proprietà che devono acquisire e poi la metteranno in vendita.

  • Intervengo io: vorremmo alcune delucidazioni a proposito della delibera di Giunta n.68 sui lavori degli impianti sportivi San Giovanni dove è presente un mutuo di 42.000 euro. Ci siamo meravigliati perché c’era appena stato il Consiglio con l’approvazione del bilancio e in quella sede non c’è stato nessun accenno né alla delibera né a questo mutuo. Inoltre nel verbale dello scorso Consiglio, il sindaco ha definito un “atto irresponsabile” l’accensione di un muto per finanziare i circa 50.000 euro per concludere i lavori del cinema e poi scopriamo che, pochi giorni prima, questo “atto irresponsabile” l’ha fatto la Giunta! Vorremo da voi, esperti dei meccanismi di bilancio, un chiarimento a proposito. Anche sul fatto che, ci siamo accorti, nella delibera manca la firma della Responsabile dell’Area economico-finanziaria.

Il sindaco risponde che si voleva partecipare ad un finanziamento ad hoc e che, pur sapendo che siamo in grossa difficoltà per il Patto, è stata fatta questa delibera. E comunque, sottolineano gli assessori Aureli e Tarabusi, è una cosa che si fa di prassi e che non è necessaria sempre la firma della Responsabile dell’Area economico-finanziaria in ogni delibera. Ribatto che lo so, sappiamo che ci sono delibere che non necessitano di tale firma, ma che il parere di regolarità contabile è dovuto su tutti gli atti di giunta e di consiglio che hanno un riflesso finanziario "diretto o indiretto". Quindi, visto che si parla di “un costo complessivo dell’opera di 42.000 euro che sarà finanziato con fondi di bilancio comunale mediante accensione di mutuo per l’intero importo mutuo”, non può essere omessa tale firma. La vicesindaco interviene dicendo che essendo un finanziamento per impianti sportivi ad uso scolastico pensavano fosse fuori dal patto di stabilità (pensavano?? Non dovrebbero controllare prima di fare una delibera??). L’assessore Tarabusi insiste che “si può fare” allora chiedo cortesemente l’intervento del Segretario comunale per avere il suo parere in quanto garante giuridico - amministrativo. Il Segretario interviene confermando quanto ho detto, che in linea di principio tali delibere necessitano della firma del Responsabile economico, ma che questa è stata “un’eccezione”, un’approvazione in linea tecnica perché in quel momento la Responsabile dell’Area economico – finanziaria non avrebbe avuto gli elementi per poter dare il suo parere di regolarità contabile. Conclude dicendo che per il principio di economicità dell'azione amministrativa non si è proceduto alla revoca dell'atto e che lo stesso non ha avuto seguito.

Il discorso si chiude. Una delibera, insomma, pensata così bene dalla Giunta, che alla fine “è spirata” (cioè non portata avanti!).

  • Il sindaco informa sulla situazione profughi: a Camugnano e Granaglione arriveranno a giorni alcuni profughi. Noi a Castiglione non abbiamo ancora trovato una sistemazione. Invita a passare voce a persone disponibili ad affittare appartamenti (si parla di 6 – 8 persone).


Prima di chiudere la seduta, il sindaco, collegandosi ai risultati del referendum sulla fusione dei Comuni di Porretta e Granaglione, invita il Consiglio a riflettere sul fatto di valutare scelte simili anche in casa nostra, visti già i molti servizi associati che, per esempio, abbiamo con San Benedetto Val di Sambro. Intervengo dicendo che la nostra Associazione sono anni che ragiona su queste possibilità e siamo disponibili a rifletterne insieme.


Un’ultima comunicazione: l’indomani si recherà a Roma per la presentazione di un libro sul nostro concittadino Dante Cruicchi.


La seduta è tolta alle ore 20.15


La capogruppo del gruppo consiliare Castiglione2000

Rita Marchioni




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