Resoconto Consiglio Comunale
20/02/2015 23:13:02Resoconto del Consiglio Comunale del 17/02/2015
Pochi punti all’Ordine del Giorno, ma interessante discussione nelle Varie …
Assenti la Segretaria dott.ssa Brizzi, che viene sostituita dal dott. Barbi Paolo, e la consigliera Vignoli Pamela.
1. Approvazione verbali seduta precedente.
Chiediamo una rettifica del verbale della seduta precedente relativamente al punto 6 che riguardava l’esame della nostra mozione su videoregistrazione e bacheche. La frase “In merito alle bacheche precisa che i posti proposti dal sindaco possono andare bene, anche se si potrebbe valutare l’installazione a ridosso della Polizia Municipale” viene sostituita con “In merito all’uso del monitor nella vetrina dell’URP, a nostro avviso tale uso non sostituisce la bacheca, in quanto molti cittadini (in particolare la fascia dei più anziani) preferiscono leggere un volantino piuttosto che utilizzare sistemi multimediali. Nel capoluogo vi sono zone, come per esempio il marciapiede accanto alla sede della Polizia Municipale (luogo che andava bene anche alla precedente amministrazione, ma mai utilizzato per concretizzare la nostra richiesta, più volte avanzata in passato) che potrebbe essere idoneo per una bacheca per entrambi i gruppi consiliari.”
La proposta di rettifica passa e il verbale è approvato all’unanimità.
Entra il vicesindaco Aureli.
2. Autostrada A1 Milano – Napoli galleria di base. Varianti progettuali tecnico funzionali intervenute successivamente al rilascio del decreto MIT Prot.198 del 13 febbraio 2014. Attivazione mediante “presa d’atto”. Area di servizio Badia Nuova Ovest. Parere Conformità urbanistica
L’assessore Aureli illustra la delibera: una presa d’atto di una variante del progetto dell’area di servizio Badia Nuova (che ha già l’ok della Regione) con una lieve riduzione della zona interessata che risulta conforme, come da relazione dell’Ufficio Tecnico. Chiedo se Autostrade ha comunicato come sistemerà la zona che non sarà interessata dall’area di servizio (visto che non hanno presentato alcun elaborato per la mitigazione ambientale e visiva neppure dell’area di servizio). L’assessore risponde che non hanno comunicato nulla, ma che dovrà essere ripristinata e sistemata adeguatamente.
L’Aureli ne approfitta per informare che, come richiesto, ci sarà un punto informativo, uno spazio che sarà luogo di informazione e commercializzazione del territorio. Chiedo chiarimenti sul tipo di vendita che si potrà effettuare, ma l’assessore risponde che al momento (gestione o altro) è tutto da costruire. Prima della votazione (noi ci asteniamo) purtroppo un fuori programma non gradito: una bella scossa sismica che sentiamo tutti molto bene!
3. Comunicazione al Consiglio Comunale della Delibera n.28/2015/PRSE della Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per l’Emilia Romagna.
Il sindaco illustra sinteticamente la comunicazione in oggetto, con alcuni richiami fatti all’Amministrazione e puntualmente chiariti dalla Responsabile della Ragioneria che non è presente stasera, ma alla quale il Sindaco rinvia per eventuali nostre richieste di chiarimenti. È una comunicazione: non si vota.
4. Varie ed eventuali
Il sindaco informa su una serata che si sta organizzando con l’Associazione Querciantica di Camugnano sul terremoto (con la presenza di esperti) che si terrà presso l’aula Magna del Polo Scolastico il 27 febbraio prossimo.
Poi, finita la comunicazione, si rivolge verso di me: sì abbiamo qualcosa da dire.
Ci aspettavamo un punto apposito in questo Consiglio per informare la cittadinanza sui disagi seguenti la nevicata del 5, 6 e 7 febbraio scorsi o un incontro assembleare sull’argomento, come hanno fatto altri Comuni a noi vicini, (il motivo, ci hanno risposto, è stato per non dire ai cittadini cose che, in questo momento, sarebbero state poco precise … come avranno fatto gli altri amministratori??), ma visto che la nostra Amministrazione non ha ritenuto opportuno farlo, chiediamo, nelle Varie, chiarimenti a proposito.
Spiego perché abbiamo deciso di non scrivere un’interpellanza: per Regolamento, essa sarebbe stata messa all’odg del prossimo Consiglio e i cittadini non possono permettersi di avere risposte dilazionate nel tempo. Dopo di che passo ad argomentare le nostre richieste.
premesso che nelle giornate del 5, 6 e 7 febbraio scorsi si è verificato un fenomeno nevoso che ha interessato gran parte del territorio nazionale, compreso il Comune di Castiglione dei Pepoli, ma, considerando che, essendo il nostro Comune un Comune di montagna, le nevicate, pur abbondanti, non dovrebbero essere considerate un evento eccezionale,
verificato che ci sono state evidenti criticità nell’applicazione del Piano Neve predisposto da questa Amministrazione (alcune delle quali direttamente segnalate dai cittadini)
preso atto che varie strade (comunali e provinciali) in tutto il Comune erano difficilmente percorribili anche dopo una settimana dall’evento nevoso, anche strade importanti per la sicurezza (un esempio via della Fiera nel capoluogo, in cui si trova la Casa di Cura)
preso atto che altre criticità (black out energia e comunicazioni) non sono imputabili all’Amministrazione, ma relativamente ad esse l’Amministrazione stessa avrebbe dovuto predisporre tempestivamente soluzioni per agevolare i cittadini (informazione adeguata e non solo tramite fb in una situazione di assenza di elettricità e problemi nelle linee telefoniche/internet, postazioni di primo soccorso, punti informativi operativi, … )
considerando che tuttora abbiamo una condizione di viabilità assolutamente pericolosa nel territorio (strade ridotte ad un'unica carreggiata, in seguito alla caduta di alberi causa nevicata, assenza della segnaletica di pericolo, …)
chiediamo
(di seguito ad ogni domanda riportiamo le risposte del Sindaco):
l’Amministrazione ha verificato l’attuale Piano Neve, controllando il sistema di pulizia delle strade, modificando le azioni risultate non efficaci ed eventualmente predisponendo un piano di supporto in caso di nevicate ritenute “eccezionali”?
il sistema gps presente sui mezzi per gli interventi di spazzamento neve e spargisale è stato monitorato e quali risultati ha dato?
È stata una nevicata particolare. Il nostro Piano Neve è predisposto in base a fattori economici e disponibilità in zona di spartineve (nel nostro Comune è scarsa, in altri, come San Benedetto, è abbondante).
Abbiamo chiesto all’Ufficio Tecnico una Relazione per fare il punto della situazione, uso gps compreso.
Dobbiamo tenere conto che ci sono state difficoltà oggettive: il tipo di neve (molto pesante), che ha portato alla rottura di due mezzi, e il black out che ha reso veramente difficili le comunicazioni. In più la caduta di molti alberi sulla carreggiata.
quali contatti sono intercorsi tra l’Amministrazione e la Provincia per quello che dovrebbe essere un efficace coordinamento delle azioni di pulizia delle strade comunali e provinciali? Esiste un Protocollo cui fare riferimento?
Per quanto riguarda i contatti con la Provincia, ho personalmente sollecitato più volte l’operatore del nostro territorio. No, non esiste un protocollo, non dovrebbe esserci necessità. Si sa cosa si deve fare. Comunque i disservizi, anche in zone diverse, sono stati analoghi, il che fa capire la difficoltà della situazione.
quali contatti l’Amministrazione ha avuto con Enel ed Hera (che in quei giorni non rispondevano ai cittadini se non con un disco pre registrato che si scusava per il disagio) a proposito del prolungato black out e perché non si è fatta tramite efficace tra queste aziende ed cittadini?
cosa l’Amministrazione ha predisposto (informazioni ai cittadini, modulistica, contatti con Associazioni di categoria, class action, …) in relazione ad azioni per il censimento di eventuali danni a beni comunali e/o di privati cittadini/attività produttive e la richiesta di risarcimenti?
Abbiamo fatto un comunicato come Unione e sollecitiamo la Regione perché vengano riconosciute le spese che già abbiamo sostenuto come Comune, quelle che arriveranno (probabili frane) e quelle che hanno avuto i cittadini e le attività lavorative. Aspettiamo dalla Regione informazioni su quali azioni fare a questo proposito. I cittadini possono fare riferimento all’Amministrazione per le modalità per avere risarcimenti (per completezza di informazione riportiamo anche un’ulteriore frase detta dopo dal sindaco che, avendo ricevuto una telefonata da un cittadino, gli ha consigliato di muoversi subito autonomamente nei confronti dell’Enel per i danni subiti: muoversi da soli o aspettare le indicazioni di Regione/Unione/Comune???). Comunque la grossa difficoltà è stata l’assenza di comunicazione da parte delle multi utility (Hera più precisa, Enel praticamente assente). Non sapevamo cosa dire ai cittadini.
cosa si intende fare per mettere in sicurezza molte strade ancora invase dagli alberi? Ci sono i fondi? Si intende coinvolgere i proprietari dei terreni confinanti con le strade ostacolate dalla vegetazione caduta?
Le strade invase dagli alberi sono un problema. Faremo accordi con i privati. Un po’ alla volta le libereremo. Aspettiamo i soldi che la Protezione Civile ci deve rimborsare. Al momento non ci sono soldi. Se dovesse rinevicare sarebbe un problema.
Il sindaco chiude con un ringraziamento agli operai del Comune ed ai privati che hanno lavorato in quei giorni.
Al termine delle risposte gli interventi si susseguono con una certa vivacità.
L’assessore Aureli, a proposito della scarsa comunicazione nei confronti dei cittadini che abbiamo voluto evidenziare come criticità, dice che “Si accettano suggerimenti: come avreste fatto voi?”. La nostra consigliera Nucci Rina risponde “Forse si poteva pensare ai metodi di una volta: volantini, megafoni, …”. Inoltre, aggiungo io, tenere aperto l’URP (sono tanti i Consiglieri della maggioranza, più noi, che avevamo subito dato la nostra disponibilità al Sindaco) poteva essere un punto informativo delle scarse notizie che si avevano. Perché non aprire il palazzetto a Castiglione recuperando un gruppo elettrogeno se l’unico disponibile era stato usato per la casa Protetta? Perché non aprire il centro sportivo a Baragazza dove c’erano luce ed acqua? L’Aureli ribadisce che cosa si tenevano aperti i centri informativi se non avevano informazioni da dare!
Il nostro consigliere Carboni riporta l’attenzione sui danni avuti da molti cittadini delle zone di Spianamento e dintorni causa gli sbalzi di tensione avuti in quei giorni a causa del black out Enel. Informa che di fatto la corrente elettrica è mancata per 28 ore, (dalle ore 4 del Venerdì alle ore 8.10 del sabato), ma il giorno prima era già mancata dalle ore 10 alle ore 16 e soprattutto dopo il riallacciamento del sabato mattina, essendoci un guasto in rete (mancava il neutro) a molte famiglie è stata fornita una tensione ben al disopra dei 220 volt (abbiamo misurato con apposita strumentazione fino a 310 volt), ciò ha comportato che in molte famiglie, al freddo da giorni, riavuta la tensione, si sono bruciate caldaie o stufe a pellet, senza contare i danni avuti ai frigo/freezer, televisori, digitali terrestri e altro. Questo disservizio si è prolungato fino al mercoledì alle ore 12 circa, quindi anche se Enel pensa di aver ripristinato il black out alle ore 8 del sabato, in realtà lo ha ripristinato alle ore 12 del mercoledì causando gravi danni a moltissime famiglie.
Inoltre, a proposito della pulizia neve, Carboni vuole fare una proposta e dare un suggerimento tecnico all’Amministrazione (visto che ha esperienza personale di pulizia neve): una volta terminata la nevicata suggerisce di pulire le aree usando non la lama di uno spartineve che ammucchia la neve spesso bloccando altre zone di passaggio, ma la pala di un trattore che può spostare la neve ammucchiandola in zone più idonee; la lama può solo spingere la neve e in caso di zone strette o chiuse non si può fare nulla, mentre con una pala che quasi tutti i trattori che fanno il servizio neve sono già predisposti per montarla, si può agire raccogliendo la neve e spostandola in zone ove non arrechi disagio.
A questo punto l’assessore Roccheforti interviene dicendo: “Sempre a proposito della comunicazione, non ho mica sentito dire da voi questi suggerimenti in quei giorni (io al megafono non ci avevo pensato). Perché non mi avete chiamato per dirmelo?
Non credo alle mie orecchie: chiedono ancora suggerimenti?? “Scusa Elena – rispondo - ma sono mesi che diamo suggerimenti! Da quando siamo in Consiglio diamo pareri su regolamenti, facciamo proposte di modifiche, diciamo il nostro pensiero nelle riunioni pubbliche, diamo suggerimenti in sedi di Commissioni: dillo tu, Margherita, quanti suggerimenti ha dato Rina nel vostro Comitato? (e Margherita conferma). Un suggerimento l’ha dato Germano in questo momento! Non scherziamo. Voi state governando e voi avete l’onore e l’onere di fare le scelte, avete la responsabilità di metterle in pratica e il dovere di rendicontare qui in Consiglio come è andata, cosa ha funzionato, cosa non ha funzionato e cosa va migliorato. Questi sono i ruoli.
Anche perché, in queste emergenze (terremoto e neve) io ho subito telefonato al sindaco per dare la nostra piena disponibilità: mi poteva chiamare per qualsiasi cosa (rispondere al telefono durante i giorni del terremoto, tenere aperto l’URP durante la nevicata, …). Ma dopo aver dato la disponibilità non mi permetto di richiamare, perché posso disturbare, perché immagino che, in una situazione di emergenza, ci sia un gruppo di amministratori, una task force, che sa cosa fare, chi contattare, come gestire i problemi”. “Ma non è così – interviene l’Aureli – non è così” ripete. (e questo ci è dispiaciuto davvero sentirlo e non ci ha tranquillizzato!)
Mi dispiace – concludo – dire queste cose con un certo calore, ma è importante ricordare chiaramente i ruoli e le diverse responsabilità che abbiamo ricevuto dagli elettori.
La seduta si chiude. Sarebbe stato interessante avere la videoregistrazione.
Rita Marchioni
Capogruppo del Gruppo Consiliare Castiglione2000