Consulta Comunale Protezione Civile
05/12/2014 10:34:06Consulta Comunale Protezione Civile
4 dicembre 2014 - Sala Consiliare
La riunione ha inizio alle 21.10
Sono presenti : il sindaco Fabbri Maurizio il vicesindaco Daniela Enrica Aureli, Carboni Germano, Bacchetti Giampaolo, Baffè Maria Assunta, Bombara Nunzio, Baldi Daniele, Antonelli GianMarco, Mazzoni Fabrizio, Neri Saura, Gaspare Orlando.
Risultano assenti : Rapezzi Emilio, Bartolotti Bruno, Romagnoli Rossano, Alessandrini Pietro, Casarini Luigi.
Sulla rappresentatività di ciascuna persona nominata si veda file allegato.
Inizia la riunione il Sindaco informando che la consulta della protezione civile è un organo assolutamente necessario nel comune di Castiglione dei Pepoli, occorre un'associazione assolutamente anche nel nostro territorio, le nomine sono state fatte in giunta e contengono : tecnici, associazioni, 2 componenti della maggioranza, 1 componente della minoranza, Comitati cittadini, CAI, Croce Rossa Italiana, Nicola Montiglioni Responsabile del servizio manutenzione e patrimonio che fa parte della Protezione Civile anche nell'Unione dei Comuni.
Le funzioni e scopi dell'associazione Protezione Civile sono: essere uno strumento tecnico propositivo, valutare condivide e acquisire problematiche in essere o potenzialmente pericolose, esprimere pareri, elaborare proposte, promuovere indagini/studi, informare la popolazione su pericoli o comportamenti da adottare in caso di necessità.
Quadro generale delle problematiche in essere nel Comune di Castiglione :
Via Fiera : abbiamo un Centro Operativo Comunale aperto per la frana, la situazione è monitorata e la Regione Emilia Romagna sta compiendo studi per mettere in sicurezza le abitazioni colpite dalla frana.
Castagneti : la strada è chiusa sono stati richiesti dalla Protezione Civile fondi economici per il ripristino, nel mentre per permettere agli abitanti della borgata di non essere isolati si è raggiunto un accordo con una proprietà privata, che ha garantito l'accesso alla borgata sia per i residenti sia per i mezzi di soccorso. La strada rimarrà chiusa in attesa di poter risistemare ma occorreranno interventi pesanti.
Fosso sotto Chiesa Vecchia : è presente un fosso demaniale che finisce in proprietà private, la Regione Emilia Romagna ha stanziato i fondi per la sistemazione, ma i proprietari privati non decidono di eseguire i lavori, si è in attesa di trovare un accordo per far iniziare i lavori.
Baragazza Serraglio : la frana è molto ampia e la zona ha molte abitazioni, anche oggi è stato eseguito un sopralluogo ma occorrono molti fondi e non è facile intervenire vista la dimensione della frana.
Rasora : ci sono alcuni problemi di dissesto nelle strade che servono la località.
Sparvo : impegno di autostrade per la risoluzione della problematica, hanno presentato un progetto all'ufficio tecnico di Castiglione dei Pepoli che è in analisi, è presente una piccola frana al campo sportivo sarà da gestire.
Mulino del Rosso : la strada è stata riaperta oggi solo per i residenti, potrebbe essere nuovamente chiusa in caso di forti precipitazioni.
Montiglioni: L' Unione dei Comuni ha redatto una bozza uguale per tutti i comuni che contiene rischi responsabilità referenti.
Come comune di Castiglione dei Pepoli siamo molto indietro nell'approntamento della Protezione Civile, pertanto noi come molti altri comuni ci siamo dati come obiettivo di avere un piano approvato entro la fine del 2015, per poi iniziare a distribuirlo nelle scuole e ai cittadini.
Gaggio Montano è il Comune da utilizzare come esempio, in quanto è il più competente sul piano Protezione Civile e funge da riferimento per tutti i restanti Comuni, ha ultimamente anche incrementato le unità cinofile fino a 3.
Castiglione dei Pepoli nell'unione dei Comuni ha esportato la sua conoscenza sull'informatica delle cartografie, che è molto importante al fine di mantenerle sempre aggiornate velocemente. Esso è un sistema informatizzato su due piattaforme situate una in Toscana e una in Lombardia e il sistema è raggiungibile attraverso la rete internet, è piaciuto molto all'unione dei Comuni ed è stato approvato e acquistato, esso è visibile sul sito del Comune nella home page sulla sinistra alla voce SERVIZI ON LINE => Portale Cartografico.
Occorre fare una maggiore informazioni verso i cittadini sui comportamenti da adottare in caso di forti precipitazioni, in caso di terremoto, indipendentemente dal Comune in cui si vive i comportamenti da adottare sono gli stessi.
Occorre prevedere piani di evacuazione, rischi specifici per condizioni climatiche, identificare aree di ammassamento, identificare Responsabili e referenti a cui fare riferimento.
Bombara: presenta un Opuscolo da lui redatto che informa cosa sia la Protezione Civile, il formato attuale è A4, ma non è ancora stato definito quello finale che potrebbe essere anche tascabile. Prosegue spiegando che cosa è la Protezione Civile, parla della crisi idrica, eventi sismici, cosa inserire in un eventuale zaino di pronto impiego (come una torcia, forbici, ecc.), cosa sono i punti di ammassamento, necessità della conoscenza della popolazione: eventuali persone inferme, anziani, strade e dissesti, problematiche di accessibilità, ecc. ecc. esso sarà distribuito a tutti gli abitanti di Creda, ma il Comune lo metterà online sul sito aggiungendo per ogni frazione le aree di ammassamento.
Ricorda che il Sindaco è il responsabile della Protezione Civile in caso di calamità e per le prime 9 ore è colui che prende decisioni e si assume tutte le responsabilità.
Neri: afferma che occorre un impegno dell'Amministrazione per iniziare questo progetto, il sapere chi sono per esempio le persone con problematiche di mobilità o anzianità nelle frazioni non può essere il rappresentante di frazione della Protezione Civile ad andare a indagare in ogni famiglia per conoscere tali problematiche, occorre che il Comune si presenti in ciascuna frazione ed esponga l'importanza di istituire il Piano di Protezione Civile che vuole realizzare, l'amministrazione deve quindi fornire dati sicuri e affidabili.
Carboni: ritiene che visti i dissesti idrogeologici particolarmente forti nell'ultimo decennio e i mutamenti climatici in essere, l'Associazione Protezione Civile deve essere assolutamente istituita. Pone il problema sul come informare la popolazione, in quanto i Social Network sono sicuramente un ottimo mezzo per veicolare tali informazioni, ma essi non raggiungono tutti e non raggiungono proprio la popolazione più anziana che è quella con la maggiore necessità di aiuto.
Neri: fa presente che in ogni frazione sono presenti delle bacheche che dovrebbero essere maggiormente utilizzate dall'Amministrazione per informare i Cittadini
Montiglioni: l'associazione Protezione Civile deve essere un insieme di volontari i quali dovranno seguire un corso e in caso di necessità dovranno intervenire, riceveranno dei fondi dal governo e avranno in caso di intervento la giornata pagata come se fossero al lavoro e la giustificazione per l'assenza dal posto di lavoro.
Sindaco: da Settembre abbiamo iniziato a visitare le frazioni e sembra che ciò abbia suscitato interesse, continueremo a farlo portando con noi anche il nuovo Piano per la creazione della Protezione Civile
Bombara: le consulte indipendentemente da quali esse siano sono dei Comitati di indirizzo, esse devono fornire informazioni su come agire, devono proporre all'Amministrazione quale percorso intraprendere, occorre pertanto individuare persone disponibili affinché essi diventino volontari della protezione civile.
Bacchetti : mi sembra di tornare indietro di 40 anni quando cominciammo a costituire il corpo dei vigili del fuoco, anche allora incontrammo le stesse difficoltà, ma ora il Corpo dei Vigili del Fuoco è una realtà ben radicata nel Comune, quindi non spaventiamoci.
Sindaco: occorre cominciare a cercare persone disponibili nel comune e nelle frazioni
Mazzoni: chiede se c'è una normativa da seguire che informi sui requisiti che debbano avere eventuali candidati volontari per la Protezione Civile, se ci sono limiti di età e quale sia il numero minimo per costituire l'associazione
Sindaco: il numero minimo solo 10 volontari, quindi riassume che ci sono già due proposte per il prossimo incontro che sono :
1) un giro delle frazioni per informare
2) ricercare le persone disponibili per divenire volontari della Protezione Civile
Conclude informando che il riferimento in Unione dei Comuni per la Protezione Civile è il sindaco di San Benedetto VdS Alessandro Santoni
La riunione termina alle 22.40
Cordiali saluti
Germano Carboni
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