Intervista al presidente dell'Associazione Cinema,Teatro, e ...

Abbiamo voluto fare un’intervista al Presidente dell'Associazione Cinema,Teatro, e …, Vito Parodi, per poter aggiornare tutti i cittadini sui lavori dell’ex Cinema Nazionale, una struttura cara a C2000 che, vista la situazione di immobilismo e di assenza di notizie sul futuro di tale struttura, nella primavera del 2007 ha aperto una sottoscrizione pubblica per raccogliere fondi e stimolare l’Amministrazione a fare qualcosa (un po’ di storia è sul nostro sito al link INIZIATIVE – Cinema).

A che punto siamo con la ristrutturazione?

Sono in corso i lavori di muratura ed impiantistici nella zona dei locali tecnici, sulla base dei progetti civili ed impiantistici eseguiti dalla nostra associazione e rielaborati dal Comune per l'appalto. Sono stati rimodernati i W.C. uomo e donna e costruito quello per i portatori di handicap; sono stati realizzati i locali spogliatoi (uomo e donna) per gli attori anch'essi completi di servizi igienici e docce. I lavori proseguono con un secondo stralcio che completerà i locali magazzini e la sala d'ingresso.

Quali motivi vi hanno portato all'idea di ristrutturare la storica sala?

Direi la necessità che ha il paese di poter disporre di un locale accogliente, sufficientemente capiente ed in grado di ospitare vari tipi di manifestazioni oltre al cinema.

Ritenete dunque che, in un momento di grave crisi economica, sia prioritaria un'operazione simile?

Si. In momenti come questi esce la “voglia di fare”, di ridare qualcosa di importante a tutti per migliorare la qualità della vita dei nostri compaesani e non solo la loro. Inoltre il fatto che moltissimi volontari si mettano a disposizione a costo zero per un'operazione simile deve essere il segnale che molto si può realizzare con la buona volontà di tutti.

Chi sta finanziando l'operazione?

Il Comune ha messo a disposizione 30.000,00 euro ottenuti dalla regione Emilia Romagna, noi stiamo mettendo a disposizione 50.000,00 euro frutto delle sottoscrizioni dei cittadini e di alcuni ricavi delle cene di S. Lorenzo (37.000,00 euro girati a noi dall'Associazione Castiglione2000 ed altri10.000,00 euro donati dalla Parrocchia), oltre ai ricavi del tesseramento sia dei cittadini che delle Associazioni Culturali, nonché di alcune donazioni (privati e BCC).

Terminata la ristrutturazione dei locali tecnici, come pensate di provvedere per i lavori della sala?

La Convenzione firmata in data 27 novembre 2012 tra il Comune e la nostra Associazione Cinema,Teatro, e ... ci consente finalmente di poter iniziare i lavori di volontariato nella sala. Eseguiremo lo smontaggio di tutte le poltrone, che saranno trasportate in un deposito per essere ricondizionate, lo smontaggio del palco che dovrà essere ricostruito a norma di legge, lo smontaggio delle contro-soffittature per la loro verniciatura, l'esecuzione dei nuovi impianti di riscaldamento, elettrici, fonici e antincendio per la messa a norma, la nuova pavimentazione, le pannellature, l'illuminazione, i tendaggi e quanto necessario per poter riaprire al pubblico. Importante sarà la partecipazione dei volontari ed in special modo quella degli artigiani che a Castiglione sono ancora molti ed abilissimi.

Come saranno finanziati i lavori se i fondi a disposizione non fossero sufficienti?

I fondi di cui sopra non sono certamente sufficienti. La riapertura del cinema teatro è molto sentita da tutti. Speriamo in un aumento delle iscrizioni, riapriremo la sottoscrizione, faremo una serie di spettacoli, di iniziative culturali, portando a Castiglione importanti personaggi dello spettacolo, faremo azioni per ottenere finanziamenti da Provincia, Regione, Fondazioni Bancarie, ecc.

Quali saranno le attività prevalenti che si prospettano per la sala?

Sicuramente le attività culturali. Ampio spazio avranno le rappresentazioni teatrali, la danza, la lirica, i cori, la banda, i gruppi musicali, le rappresentazioni scolastiche, i musical, le conferenze, i convegni, ecc. Naturalmente il cinema avrà il suo spazio nei fine settimana.

Di chi è la proprietà del locale?

Tutto il fabbricato, di cui fa parte anche il cinema, è di proprietà del demanio. Il Comune lo ha ottenuto nel 2010 in affitto per 19 anni ad un prezzo agevolato purché effettuasse i lavori di ripristino della struttura. Il Comune ha fatto domanda per ottenerne la proprietà.

A chi spetterà la gestione della struttura a lavori ultimati?

Come già previsto dalla convenzione in essere con il Comune, al termine dei lavori verrà formalizzata dall'Amministrazione la gestione del locale all'Associazione Cinema,Teatro, e..

Come ovviare all'inconveniente della concorrenza che potrebbe realizzarsi sul territorio con altre attività simili gestite da privati?

L'unica attività nel nostro comune che potrebbe avere concorrenza è il cinema di Lagaro.

Abbiamo da tempo avviato incontri con il proprietario e siccome il cinema nella nostra struttura, dovrebbe funzionare solo nei giorni di sabato e domenica, la nostra intenzione sarebbe quella di affidare a lui anche le proiezioni del capoluogo. Ritengo che con un po’ di buona volontà si possa raggiungere un accordo.