Associazione Castiglione 2000 - Opere pubbliche

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Una bella tappa nel percorso per la riapertura del Cinema

02/04/2012 10:59:15

Una bella tappa nel percorso per la riapertura del Cinema

Castiglione 2000 consegna i soldi della sottoscrizione all’associazione Cinema teatro e ...


Il 29 Marzo 2012 presso il teatrino parrocchiale, si è svolta la prima riunione dell'associazione Cinema teatro e.....

Come presidente dell'associazione Castiglione 2000, dietro autorizzazione del nostro direttivo, ho consegnato i 37000,00 euro fin qui raccolti al presidente dell'associazione Cinema Teatro e … , Vito Parodi.

Finalmente vediamo raggiunta una tappa importante del percorso, a riconoscimento dei nostri sforzi che ci vedono coinvolti già dal Marzo 2007 quando fu dato il via alla sottoscrizione pubblica.

Abbiamo sempre auspicato una soluzione credibile alla gestione del locale: è importante ristrutturare e aprire il cinema teatro, ma è altrettanto importante una soluzione convincente per la gestione delle future attività.

La nascita sotto l'insegna della Parrocchia dell'associazione Cinema Teatro e.... ci piace, ci convince, ci sembra la migliore soluzione possibile.

Fiduciosi in questi presupposti abbiamo donato il denaro raccolto.

Ringraziamo tutti i Castiglionesi che hanno creduto subito nell'iniziativa fino dal lontano 2007, i nostri associati che con i banchetti hanno raccolto per le vie di Castiglione i contributi, la Parrocchia con cui collaboriamo per la cena di San Lorenzo, il sindaco Aureli che è stata fra le prime persone ad associarsi a Cinema Teatro e …

Auspichiamo di avere fra gli associati anche l’assessore alla cultura del nostro Comune.

I risultati fin qui raggiunti sono stati ottenuti grazie all'aiuto di tutti, ma è solo il primo passo.

Riusciremo ad aprire il Cinema teatro comunale solo continuando ad avere l'aiuto di tutti.

I nostri migliori auguri all’associazione, avanti così!

Il presidente di Castiglione 2000

Alessandro Castagni

 



 

Articolo Carlino

L'era glaciale

28/02/2012 09:16:19

L'era Glaciale
L'eccezionale ondata di maltempo abbattutasi su Castiglione nelle prime due settimane di Febbraio ha lasciato sul campo le solite sterili polemiche relative allo sgombero neve nonostante l'imponente dispiego di mezzi (camion, ruspe, spartineve pubblici e privati) e, soprattutto, ha lasciato in eredità ai cittadini un danno tanto annunciato quanto evitabile.
Le enormi, pesantissime e spettacolari stalattiti di ghiaccio formatesi sul tetto dell'edificio del cinema sul lato affacciato sulla via Aldo Moro, hanno gradualmente determinato il parziale crollo del tetto stesso collassato dopo lenta agonia.
Ora, visto l'impegno profuso da moltissimi volontari per la riapertura della struttura, il sentimento predominate è l'incredulità per questa piccola, grande "catastrofe" annunciata.
A nessuno sarà sfuggita l'imponenza dei colossi di ghiaccio, attrazione spettacolare immortalata da decine di obiettivi fotografici castiglionesi...e di pari passo a nessuno, seppur profano in materia di sicurezza, era sfuggito il rischio che correva l'edificio.
Ma i cittadini non sono tecnici deputati a valutazioni di rischio, motivo per il quale, nonostante alcune segnalazioni di zelanti compaesani, quasi tutti noi abbiamo continuato ad ammirare lo spettacolo ghiacciato fiduciosi del fatto che, se non erano stati abbattuti fino ad allora, evidentemente non esisteva nessun pericolo ... questo fino all'infausta mattina di sabato 18 Febbraio.
Tra i dubbi sorti il primo è relativo al motivo per il quale si sono formate le enormi colate di ghiaccio sul tetto nuovo di zecca.
Il sospetto cade sulla cattiva coibentazione del nuovo tetto per cui il calore all'interno dell'edificio ha determinato la fusione dello strato di neve a contatto con l'esterno del tetto ed il conseguente rigagnolo di acqua si solidificava immediatamente aumentando a dismisura le dimensioni della colonna ghiacciata.
Ma queste sono solo supposizioni, seppur avvalorate da tecnici competenti in materia.
In questo momento la nostra grande preoccupazione, al di là delle responsabilità di chi non ha provveduto ad evitare il danno, è relativa al futuro della struttura.
Ricordiamo che CASTIGLIONE2000 ha un impegno verso i cittadini e custodisce i circa 37.000 euro donati per i lavori di messa a norma per l'apertura della sala.
Il rischio è quello di essere tornati punto e a capo...ed il tutto era ampiamente evitabile con un briciolo di buonsenso.
Detto ciò ribadiamo con forza il nostro impegno e rimaniamo cocciutamente fiduciosi di poter portare a nuova vita il Cinema-teatro nonostante gli eventi sembrino volere il contrario.
 
 
 Prima ...
Prima
 
 
... dopo
 
 
Dopo

Dopo tante chiacchiere e bugie ...

10/03/2009 18:12:52

la verità sul “colosseo”

Opera programmata da
CASTIGLIONE 2000
Opera progettata e realizzata da
PROGETTO COMUNE
Come si vede chiaramente nella Planimetria, a sinistra, allegata al Progetto Preliminare elaborato da Castiglione2000, non era previsto l'utilizzo dell'area G3 poi occupata dal “colosseo”che è stato progettato e costruito dalla amministrazione di “Progetto Comune”.
In tale area (che all’epoca non era nemmeno di proprietà comunale), Castiglione 2000, una volta acquisito il terreno,  aveva intenzione di realizzare  un giardino nella parte a valle adiacente  via Pepoli e un parcheggio multipiano nella parte a monte adiacente  via Fiera.

 CASTIGLIONE 2000
Planimetria allegata al Progetto preliminare finanziato (in blu l'area totale che si prevedeva di occupare tra ristrutturazione Casa Protetta e nuova Rsa)
L'unica responsabilità di Castiglione 2000 è quella di avere chiesto e ottenuto dalla Regione e dallo Stato finanziamenti complessivi per  oltre 2.500.000.000 di  lire  (il massimo possibile per legge)
NOI SIAMO ARRIVATI FIN QUI...

PROGETTO COMUNE
La stessa amministrazione di “Progetto Comune”,  ha più volte rivendicato il merito di aver voluto fare tale opera. A pag.3 di “Comune Informa” - Aprile 2004 nel punto “Da dove siamo partiti” si legge che non hanno trovato ”Nessun atto amministrativo, nessun incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva” e più avanti, nel punto “Cosa abbiamo fatto” si legge che hanno fatto loro “tutti gli atti amministrativi e contrattuali necessari (variazione di bilancio, formulazione dell'incarico, approvazione dei progetti,inserimento nel piano delle opere pubbliche, bando di gara) 

 ECCO  CHI  HA FATTO IL PASTICCIO

I progetti fatti e le opere che si vedono oggi sono interamente frutto dell'attuale amministrazione
Ecco alcune delibere:
- la delibera n.100/2000 con oggetto “Approvazione progetto esecutivo per lavori di adeguamento ed ampliamento Casa Protetta di Castiglione dei Pepoli” adottata dalla Giunta di Progetto Comune
- la delibera n. 114/2001 con oggetto “Costruzione Centro Socio riabilitativo residenziale e diurno: approvazione progetto esecutivo” adottata dalla Giunta di Progetto Comune
Se poi non si voleva fare l'opera in questo luogo, come si cerca oggi di far credere, Progetto Comune  poteva restituire i finanziamenti disponibili come ha restituito i finanziamenti per le Colonie Dallolio!

Velodromo....

06/03/2009 15:36:29

 inaugurato meno di due anni fa !!!!!......... 

Nel numero 2 del Pungolo, del dicembre 2007 (numero 2), avevamo pubblicato un articolo con le fotografie delle crepe riscontrate sia nell'anello del velodromo che nel campo da basket a seguito dei cedimenti in corso.

A distanza di un anno siamo andati a rifotografare le stesse zone riscontrando che, purtroppo, le nostre previsioni si sono avverate e la situazione è nettamente peggiorata
Cosa pensate di quello che sta avvenendo?
Mandateci i vostri commenti e le vostre considerazioni !!!"