Quadrimestrale di Informazione

Proprietà: Associazione Castiglione 2000
Redazione: Via Toscana 10- Castiglione dei Pepoli


Direttore Respons. : ZUCCHINI FRUTTUOSO

Anno II N° 5 - Ottobre 2008
Reg. Tribunale di Bologna
N° 7744 - del 21 Marzo 2007


Stampatore: Tipolito PIEFFEPI S.n.c.
Casalecchio di Reno - Bologna

www.castiglione2000.org
Numero SPECIALE
 

Verso la fine del mese di settembre, abbiamo trascorso una mattina in compagnia di alcuni cittadini di Lagaro, per valutare insieme i tanti problemi lamentati e ancora irrisolti.
Come ci si può rendere conto leggendo le cose riportate in questo numero, si tratta di richieste che potrebbero essere soddisfatte con un po' di buona volontà e di attenzione nei confronti dei cittadini.
Un'attenzione e una buona volontà che l'Amministrazione Comunale non ha dimostrato.
Chissà che a 6 mesi dalle Elezioni non avvenga il miracolo?

MARCIAPIEDI E BARRIERE ARCHITETTONICHE

 

Sono anni che i cittadini di Lagaro aspettano che l'Amm. Comunale risolva la difficile situazione dei marciapiedi.
Infatti Via del Corso, che possiede ampi spazi pavimentati davanti agli esercizi commerciali ed ai portoni, non può annoverare alcuno di essi come marciapiedi a causa delle barriere architettoniche presenti che obbligano i pedoni a slalom e molte volte a scendere in strada.
Eppure i lavori necessari per ovviare a questo inconveniente sono pochissimi e possono essere risolti con una spesa contenuta.
Occorrono un poco di buona volontà e un accordo bonario con i proprietari per garantire ai cittadini una percorrenza sicura e priva di ostacoli.
Noi riteniamo importante che venga realizzato un nuovo marciapiedi nel tratto di via Nazionale nord che va dal supermercato Crai di Pazzaglia fino alla Via Chiesa Vecchia (zona antistante Via Serra) per permettere agli abitanti delle case di Via Chiesa Vecchia e di Via Serra (oltre 20 famiglie) di poter percorrere tale tratto di strada in sicurezza.
Analogamente potrebbe essere realizzato anche il tratto a sud dalla Chiesina verso le Piane.
Questi lavori sarebbero di facile esecuzione considerato che lo spazio per la realizzazione del marciapiedi è praticamente presente a bordo strada.

 

 

 

 

 

 
 

 

 FOGNATURE

La puzza che esce dalle caditoie di via del Corso fa pensare alla mancanza di opportuna sifonatura ma i casi più gravi si riscontrano nelle aree di seguito indicate:
Aree Asilo, Palestra, Campo da Calcetto
Tutta questa zona è stata lasciata in completo abbandono per mesi. In tutte le aree a verde l'erba raggiungeva altezze notevoli. Solo pochi giorni fa si è provveduto a tagliarla.
Le acque bianche provenienti dall'asilo risultano convogliate verso la palestra e si vanno ad unire a quelle del campo da calcetto. Le griglie perimetrali di raccolta delle acque della palestra ed il sottostante canale di raccolta sono rimasti completamente invasi dall'erba per mesi con la conseguenza di non poter avere un regolare scorrimento dell'acqua.
Analogamente tutti i terreni attorno al campo di calcetto risultavano abbandonati e presentavano una vegetazione simile ad una giungla. L'acqua proveniente da monte, non convogliata, si scaricava, unitamente a fango e detriti, sulla rete di recinzione del campo da calcetto allagando più volte lo stesso e rovinando la recinzione. Finalmente l'erba è stata tagliata, ma non si è ancora posto rimedio al convogliamento delle acque.
Via Chiesa Vecchia (zona vicinale alla Palestra) zona del fossato adiacente alla Via Cà di Sotto
Nel fossato sono stati convogliati, a quote diverse, alcuni tubi fognari. Quelli superiori raccolgono le acque delle nuove costruzioni in corso d'esecuzione mentre più in basso è presente un percolamento di acque fognarie nere che impestano l'aria di tutta la zona.
Ci chiediamo: come mai tali acque non sono state collegate alla rete del depuratore ? A nostro modo di vedere, converrebbe intubare tale percolamento (sono circa cinquanta metri), collegarlo alla rete e bonificare il fosso riempiendolo (almeno nel tratto adiacente la via Chiesa Vecchia) riqualificando così tutta la zona.

 
ASFALTATURE

In via Nazionale Nord, in corrispondenza dell'innesto di Via Serra, non esiste più il manto stradale e da mesi, quando piove, si creano pozze d'acqua. E' un lavoro che comporta solo la volontà di eseguirlo perché la spesa ed il tempo necessario sono irrisori.
Molta attenzione va anche posta alla strada che porta alla Centrale Enel, perché il transito dei mezzi per la variante di Valico ha causato molte buche nelle quali inesorabilmente finiscono le autovetture.
Noi chiediamo una maggiore sorveglianza alla ditta che esegue i lavori ed è certamente necessario far ripristinare la strada.

 
 ILLUMINAZIONE
La Via Chiesa Vecchia nel tratto tra via Nazionale Nord e la palestra è ancora priva di illuminazione.
Eppure nella zona sono presenti due grossi fabbricati con 12 famiglie, altre 2 case sono in costruzione e nuove abitazioni sono previste a breve.
Secondo noi, una opportuna programmazione avrebbe dovuto prevedere la posa delle linee e dei pali di illuminazione considerato che gli oneri di urbanizzazione sono stati pagati da tempo.
 

 

 PENSILINE ATC

Nella zona del bivio che porta alla Stazione di S.Benedetto, la fermata dei mezzi pubblici è posta in un'apposita piazzola ricavata dall'allargamento della sede stradale.
In tale piazzola sarebbe utile installare una pensilina ATC per il pubblico.

 
PALESTRA

La palestra di Lagaro, a parte le passate vicissitudini, rappresenta sicuramente un bene notevole per il paese.
Peccato però che tale bene possa essere utilizzato solo per le manifestazioni sportive e non per altre attività culturali e scolastiche che richiedono di essere svolte in un luogo coperto e riscaldato. Questo a causa di alcune carenze che l'Ufficio Tecnico Comunale fa presente ogni volta che viene richiesto l'uso della palestra al di fuori di eventi sportivi.
Sono di ostacolo all'uso della palestra per manifestazioni non sportive :
la pavimentazione (non potrebbe essere sostituita con un parquet facilmente proteggibile con teli?)
la mancanza di veneziane o tende alle finestre che impediscono l'oscuramento del locale per proiezioni
il cambio delle garanzie assicurative
A noi sembra che questi pochi ostacoli potrebbero essere rimossi con una programmazione in grado di spostare nel periodo estivo gli unici lavori importanti (pavimentazione) assicurando così al paese la fruizione di una struttura atta a recepire tutte le esigenze della popolazione.

 

COLLEGHIAMO IL CENTRO DI LAGARO CON LA NUOVA TANGENZIALE
 

La nuova tangenziale può essere imboccata solo ai due estremi nord e sud. Questo perché è stata progettata ad una quota più bassa di circa 5 metri rispetto all'unica strada esistente (Via Cà di Sotto) che da Via Chiesa Vecchia portava al Cimitero, strada che opportunamente sistemata poteva consentire il collegamento alla tangenziale.
Purtroppo via Cà di Sotto è stata interrotta a metà dal passaggio della nuova tangenziale. Un'ipotesi da valutare secondo noi, potrebbe essere quella di creare due piccole deviazioni di circa 80 metri parallelamente alla nuova strada per raccordarla alla vecchia strada mantenendo la percorrenza per poter arrivare al Cimitero. (vedi schema grafico)

 

 
AREA DA ADIBIRE AD ALLOGGIAMENTO CASSONETTI RIFIUTI (zona di via Chiesetta)

In Via Nazionale Sud all'ingresso di Lagaro, provenendo da Castiglione, sul lato destro all'uscita dalla curva , sono posizionati in strada i cassonetti dei rifiuti.
Tale posizione, estremamente pericolosa per i cittadini a causa della vicinanza alla curva che impedisce agli automobilisti la visione corretta di chi in quel momento è davanti ai cassonetti, poteva essere già da molto tempo migliorata vista la disponibilità della proprietaria del terreno adiacente , disposta a cedere una piccola porzione al Comune per incassare gli stessi.
Riteniamo che anche in questo caso si sia aspettato troppo tempo e la morte della proprietaria nel frattempo abbia forse compromesso questa possibilità.
 

 
TROVIAMO UN DEPOSITO PER I MATERIALI DELLE FESTE DI LAGARO

Il paese ha la necessità di sistemare in un posto coperto e di facile accessibilità tutto il materiale che negli anni è stato acquistato per realizzare la festa.
Sarebbe una cosa importante avere a disposizione un locale sufficientemente capiente per poter conservare al meglio tutte le attrezzature. Rivolgiamo un invito non solo al Comune ma anche a chi, cittadino di Lagaro, sia disposto ad aiutare per risolvere questo problema. Grazie.